Uno dei grandi temi degli ultimi tempi gira intorno all'intelligenza artificiale, in special modo quella generativa. Bastano poche (ma giuste) righe di testo per creare romanzi, articoli o immagini create da sofisticati software cui sono date in pasto inimmaginabili quantità di dati.

Per ora si tratta di servizi usati quasi per "gioco" da numerosi utenti, ma in futuro potranno rivoluzionare il mondo. Compreso quello dell'auto. Proprio questo tema è stato al centro dell'intervento di Accenture nel talk "Digitalizzazione, connettività e gestione dei dati" tenutosi l'11 maggio all'interno del Motor Valley Fest 2023 e moderato dal nostro vice direttore Fabio De Rossi.

Da prodotto a esperienza

"Il focus si sta spostando dal prodotto auto a un'esperienza di mobilità, che mette il cliente al centro di un veicolo software-defined. La transizione verso veicoli definiti dai loro servizi digitali - tra cui sicurezza, comfort, funzionalità operative e di intrattenimento - promette di portare nuovi significativi guadagni all'industria automobilistica"

sottolinea Accenture, mettendo ancora una volta l'accento su come si stia trasformando il modello di business dei vari costruttori. Se prima infatti al centro c'era l'auto con le sue caratteristiche di guida, potenza e stile, oggi gli automobilisti prestano sempre maggior attenzione a ciò che viene offerto in termini di software a tutto tondo.

Crescere in questo senso significa non solo incontrare le preferenze dei clienti, ma aumentare gli introiti.

"La maggior parte delle case automobilistiche ha ancora molte opportunità da cogliere: ad oggi i servizi digitali generano solo il 3% circa dei loro ricavi a livello globale – mentre stimiamo che nei prossimi due decenni questo valore salirà fino a 3.5 trilioni di dollari, ovvero il 40% dei ricavi complessivi della filiera".

Su misura

Software al centro, per generare valore e creare servizi dedicati alle esigenze del singolo automobilista, passando anche attraverso assistenti vocali evoluti.

Le aziende avranno dunque bisogno di costruire un forte “nucleo” digitale (tecnologia, processi, persone) in grado di sfruttare la grande potenzialità dei dati ed intelligenza artificiale, adottando un approccio focalizzato sul cliente e sul valore generato dai servizi. L’esplosione dell’AI generativa, che integra una elevata mole di dati con la capacità di imparare informazioni sul linguaggio e sul contesto, permette di facilitare la costruzione di esperienze fortemente personalizzate sulle esigenze dei consumatori, realizzando, allo stesso tempo, importanti risparmi sui costi ed incremento di produttività.

L'utilizzo dell'intelligenza artificiale nel mondo auto non sarà però esclusiva di ciò che il cliente si troverà in abitacolo, tra sistemi di infotainment sempre più potenti e ricchi di funzionalità. Le IA generative infatti potranno aiutare le aziende a ottimizzare i costi operativi

Stimiamo, infatti, che adottando l’AI generativa possano arrivare a ottenere benefici nell’ordine di 3 miliardi di dollari per un costruttore automobilistico tipo. L’utilizzo di assistenti virtuali, configuratori di auto immersivi, co-piloti per il manager, strumenti di design generativo – consentirà di migliorare tempi e processi di sviluppo fino al 30%, di ridurre i costi operativi eliminando l'80% delle attività di routine, con il vantaggio di una forza lavoro maggiormente concentrata sulle attività più strategiche e di una maggiore agilità e velocità sul mercato.”