La transizione all’elettrico riguarderà anche le BMW M. La lettera che identifica le bavaresi più sportive resterà sinonimo di altissime prestazioni anche nel prossimo futuro, coi primi modelli a batteria che potrebbero debuttare nel 2027.
Secondo Auto Express, infatti, dopo l’esordio delle prime BMW basate sulla nuova architettura Neue Klasse, sarà tempo dei modelli più potenti, che saranno presentati tra il 2026 e – appunto – il 2027. Altri interessanti dettagli sulle BMW M del futuro arrivano anche da un’intervista fatta dalla testata inglese a Dirk Hacker, direttore allo sviluppo dei modelli M.
Come confezionare il “pacchetto”
In realtà, i lavori sulla prima M a zero emissioni sono già iniziati. Da tempo, infatti, si vede una speciale i4 M50 con una carrozzeria ancora più larga e cattiva, che lascia presagire un modello capace di sprigionare più dei 544 CV attuali. E Hacker conferma:
“Stiamo lavorando ad una serie di idee per un powertrain con quattro motori elettrici e tante funzioni inedite. Siamo attivi su tanti fronti, dal software sviluppato internamente, ai motori elettrici, fino alle batterie. Ma l’aspetto più importante è quello emozionale: dobbiamo creare un’auto coinvolgente”.
BMW M elettrica, le foto spia
Leggendo tra le righe, la prima M elettrica non sarà necessariamente la più veloce o la più rapida:
“Rispetto alla concorrenza, non abbiamo i modelli più rapidi nello 0-100 km/h. Tuttavia, credo che la differenza la facciano tanti altri aspetti, come l’assetto, il sound e le emozioni di guida. Insomma, l’intero ‘pacchetto’ deve essere la ragione che spinge le persone all’acquisto”.
Entrando nel dettaglio delle soluzioni, il dirigente BMW lancia qualche idea:
“Le elettriche permettono agli ingegneri di ‘giocare’ molto a livello tecnico. Abbiamo alcune idee e credo che prima di tutto le testeremo sui prossimi modelli endotermici, per poi passare alle elettriche. I sistemi di cambiata artificiale? È tecnicamente possibile, ma è davvero utile? Piuttosto, ci stiamo concentrando sul sound e sulle vibrazioni.
L’idea è di trasmettere sensazioni simili a quelle di una vettura con motore termico”.
Fotogallery: BMW M elettrica, le prime foto spia
Fonte: AutoExpress