Come si costruivano le supercar 50 anni fa? Dimenticatevi robot, sistemi automatizzati e via dicendo. Praticamente tutto era fatto a mano. Un fascino riportato in vita da Lamborghini in occasione del cinquantesimo anniversario della Countach, la prima Lambo con carrozzeria realizzata e battuta a mano nella fabbrica di Sant'Agata.
Stabilimento che inizialmente copriva una superficie di 12.000 m2, cresciuti poi negli anni per arrivare agli attuali 346.000. Nuovi edifici che non hanno però rubato spazio al nucleo storico. Anzi. Là dove nasceva la Countach infatti - chiamata "Linea di Montaggio N.1 Countach" - viene costruita oggi la Revuelto. Rispetto della tradizione, con passato e presente che si sono incontrati per un servizio fotografico da puro effetto nostalgia.
Nonna e nipote
A Sant'Agata infatti hanno messo una affianco all'altra Lamborghini Countach e Revuelto, supercar unite dalla presenza dell'immortale motore V12 del Toro. Uno puro e semplice, l'altro affiancato da 3 elettrici. Evoluzione della specie, con filamenti di DNA che rimangono anche dopo mezzo secolo. Le differenze naturalmente non sono solo meccaniche: anche il processo di produzione è cambiato radicalmente.
Lamborghini Countach, le foto storiche della linea di produzione
La Countach infatti aveva pannelli della carrozzeria battuti a mano su un mascherone in legno, per poi essere saldati tra loro. Lavorazione manuale che dava vita all'intera scocca, accoppiata al telaio, trasportata poi su un carrello sistemato su binari a passare lungo i vari punti di montaggio degli organi meccanici. E degli interni che, proprio con la Countach, furono affidati alla selleria interna Lamborghini - alla quale collaboravano anche fornitori esterni - diventata poi completamente autonoma e diventata infine parte fondamentale del programma Ad Personam, quello che permette di personalizzare la propria Lambo fino all'ultimo dettaglio.
Lamborghini Countach, le foto storiche della linea di produzione
Lamborghini Countach e Revuelto si incontrano in fabbrica
Processi produttivi evolutisi nel corso dei decenni, a far nascere auto sempre più potenti, tecnologiche e raffinate, arrivando ai 1.015 CV della Revuelto. Con numeri in costante crescita. Basta pensare che in 16 anni vennero prodotte appena 1.999 Countach (nelle diverse versioni, dalla prima LP 400 alla 25° Anniversario), di Aventador (modello sostituito poi dalla Revuelto) ne sono state invece assemblate più di 11.000 in 11 anni.