La Cina fa paura al mondo dell'auto occidentale, ma rappresenta anche grandi opportunità. Non solo commerciali. La Repubblica Popolare infatti ha sfornato e sforna brand di tutti i tipi, pronti a dire la loro in un mercato attraversato da una delle più grosse rivoluzioni della sua storia.
Non stupisce quindi come Stellantis nel 2023 abbia deciso di investire 1,5 miliardi di euro in Leapmotor, tra le startup cinesi più apprezzate degli ultimi tempi. È nata così la joint venture Leapmotor International, che detiene i diritti esclusivi per esportazione, vendita e fabbricazione dei prodotti Leapmotor al di fuori della regione cinese. Ma non solo: con l'ingresso nell'azionariato del brand orientale il Gruppo guidato da Carlos Tavares si assicura tecnologie fondamentali per affrontare le sfide di domani.
Leapmotor: cosa fa
Iniziamo a prendere confidenza con il termine NEV, acronimo di New energy vehicle, veicoli a nuova energia. Elettrico certo, ma non per forza da solo. Quello dei NEV infatti è un mondo ricco e variegato che comprende auto elettriche, ibride plug-in (o meglio elettriche ad autonomia estesa tramite range extender) e a idrogeno. Powertrain che non prediligono quindi una singola tecnologia, lasciando aperte numerose porte.
Sui NEV Leapmotor ha basato il proprio credo: nel 2022 ne ha venduti 111.000 in Cina, diventando il primo produttore specializzato nel mercato della Repubblica Popolare. Un risultato raggiunto in appena 8 anni di vita.
Leapmotor C10 al Salone di Monaco 2023
Se l'elettrico rimane quindi al centro intorno gravitano diverse soluzioni, in special modo quella del range extender, vale a dire utilizzare piccoli motori termici non accoppiati alle ruote, ma deputati a ricaricare le batterie per aumentare l'autonomia. Powertrain adottati anche da altri costruttori (per esempio Mazda con la MX-30) basati sulla piattaforma proprietaria chiamata 3.0, portata al debutto al Salone di Monaco 2023 dalla Leapmotor C10, SUV in grado di montare solo motori elettrici o sistemi EREV (Extended-Range Electric Vehicles).
Proprio qui sta uno dei grandi vantaggi per Stellantis: trovarsi nella condizione di poter sfruttare una meccanica già collaudata, pronta a dare vita ad altre due piattaforme versatili e scalabili. Perché se da una parte con la famiglia STLA (la medium ha appena debuttato sulla nuova Peugeot 3008) il Gruppo nato dalla fusione di PSA ed FCA ha in casa basi per lo sviluppo di numerosi modelli - anche low cost grazie a una meccanica dedicata e utilizzata per la nuova Citroen C3 e la Fiat Grande Panda- dall'altra perché non approfittare di tecnologie già pronte i cui costi possono essere suddivisi? "La transizione elettrica sarà una battaglia enorme, e vogliamo combatterla nelle migliori condizioni, e questa operazione va in quella direzione" ha commentato Carlos Tavares.
Fiat Grande Panda
Citroen C3
Hardware e software
Leapmotor non è però nato come brand specializzato in auto. Dalla sua fondazione, datata 2015, la startup cinese infatti è focalizzata sull'intelligenza artificiale, altro grande tema per il futuro della mobilità. E tallone d'Achille per molti costruttori di tutto il mondo. Il fulcro dello sviluppo di nuovi modelli infatti si sta spostando - e di molto - sul software e non sempre i costruttori tradizionali hanno successo nello sviluppo di nuovi sistemi.
Non si parla solo di infotainment, ma di programmi complessi per la gestione dei powertrain, di assistenti alla guida evoluti e tanto altro. Leapmotor su questo lavora da sempre (anche se è un "sempre" che dura da appena 8 anni) e anche grazie ad accordi con Nvidia e Qualcomm ha acqusito competenze e conoscenze di grande rilevanza. Che a un colosso come Stellantis non possono che fare comodo.
Opportunità di mercato
Ultima, ma non meno importante, è la questione riguardante vendite e aperture a nuovi mercati. "Stellantis non può essere assente lontana dal primo mercato al mondo nel medio periodo, ma ci avviciniamo a quel mercato in modo non convenzionale. Leapmotor sarà una delle case con più successo in futuro, e porterà una crescita profittevole" ha spiegato Tavares nel 2023 in occasione della firma con Leapmotor.
Il mercato cinese non può essere lasciato da parte e dopo la chiusura delle partnership con Gac e il ridimensionamento di quella con Dongfeng, Stellantis aveva bisogno di un nuovo partner nel colosso orientale.
Naturalmente i benefici sono anche per il mercato europeo: mentre numerosi brand cinesi si stanno organizzando per aprire fabbriche in Europa, così da evitare i dazi, Leapmotor ha già un piede nel Vecchio Continente proprio grazie a Stellantis. La T03 viene infatti assemblata nello stabilimento polacco di Tychy (ex casa della Fiat 500), risultando così a tutti gli effetti un modello europeo che non dovrà quindi fare i conti con la sempre più probabile extra tassazione.
La gamma Leapmotor al Salone di Monaco 2023
I modelli Leapmotor
Al centro di tutto rimangono comunque le auto, con una gamma che in Cina conta su cinque modelli, due dei quali sono appena sbarcati in Europa, pronti per la commercializzazione. Si tratta delle Leapmotor T03 e C10, una citycar e un SUV medio, disponibili unicamente con powertrain elettrici.
Leapmotor T03
L'auto più piccola del costruttore cinese - è lunga 3,62 metri - rappresenta la faccia digitale della Fiat Panda (con la quale non condivide nulla), rispetto alla quale è più corta di appena 6 centimetri. Un modello per la città con forme tondeggianti e regolari che non si fa mancare la giusta dose di tecnologia. Strumentazione digitale, monitor centrale da 10,1", sistemi di assistenza alla guida di Livello 2 fanno parte della dotazione di serie.
Leapmotor T03
Leapmotor T03, gli interni
Il powertrain della Leapmotor T03 è composto da un motore elettrico anteriore da 95 CV e una batteria agli ioni di litio da 37,3 kWh, per 265 km di autonomia secondo il ciclo WLTP e 395 se si percorrono unicamente strade urbane.
Interessante il prezzo: la Leapmotor T03 costa infatti 18.900 euro, 17.900 con offerta lancio. Listino che non subirà scossoni per colpa dei dazi: come detto infatti le versioni per l'Europa infatti sono assemblate nello stabilimento Stellantis di Tychy (Polonia), dove veniva prodotta la Fiat 500.
Leapmotor C10
Un SUV medio (4,73 metri di lunghezza) inserito nel segmento di smart #5, Ford Mustang Mach-E e Tesla Model Y, giusto per rimanere su modelli elettrici. La Leapmotor C10 rappresenta l'ammiraglia della Casa cinese per l'Europa, caratterizzato da forme sinuose e la presenza del lidar frontale sistemato sulla sommità del tetto.
Leapmotor C10
Leapmotor C10, gli interni
Le dimensioni esterne permettono di avere interni con buono spazio, anche se il bagagliaio non ha valori da record: da 435 a 1.410 litri. Non manca naturalmente tanta tecnologia, con strumentazione digitale da 10,25" e monitor centrale da 14,6". Ricca anche la suite di sistemi di assistenza alla guida di Livello 2.
La Leapmotor C10 è disponibile in Europa con un solo powertrain elettrico che comprende un motore posteriore da 218 CV e pacco batterie da 69,9 kWh, per 420 km di autonomia secondo il ciclo WLTP.
I prezzi della Leapmotor C10 partono da 36.400 euro.