Cosa c'è di così bello nell'avere il motore al centro? La Chevrolet Corvette se lo è chiesto per 65 anni, senza mai darsi un’occasione di risposta, con la settima generazione che iniziava a soffrire in balia dei dubbi davanti alle concorrenti europee. Poi, finalmente, ecco arrivare la Chevrolet Corvette C8 e con lei l’epocale trasloco del V8.

Il motore infatti abbandona la solita casa sotto il cofano anteriore per trasferirsi in centro. La domanda ora però è di quelle importanti e filosofiche: si può parlare come vera e propria rivale diretta di McLaren e Ferrari?

Com’è fuori

Il gusto estetico è totalmente soggettivo, lo so, ma lasciatemelo dire: la Corvette C8 è davvero bella vista dal vivo. E poi il modello che mi sono trovati davanti, con vernice metallizzata Zeus Bronze e cerchi 19” in bronzo chiaro le donano davvero tanto. È cattiva a sufficienza anche facendo a meno di una grossa ala posteriore e devo ammettere che i piccoli spoiler (opzionali) sembrano quasi superflui. Anzi, in un certo senso ne rovinano l’eleganza.

Fotogallery: Chevrolet Corvette C8

Un’eleganza che potrebbe sembrare anche fin troppo banale, senza più quel chilometrico cofano che dava alle vecchie generazioni una personalità tutta loro, riconoscibile al primo sguardo. Ma c’è da dire che tra linee taglienti e aspetto da cattiva la Corvette C8 ci sa fare davvero.

Com’è dentro

Anche l’abitacolo è bello e convincente, tanto da essere il migliore mai visto su una Vette. Se non fosse per il logo della sul volante, tra il suo mix di pelle Nappa, pelle scamosciata e fibra di carbonio la si potrebbe tranquillamente scambiare per una sportiva con passaporto inglese o tedesco. Potrebbe essere addirittura il miglior abitacolo mai visto su una qualsiasi Chevrolet.

2020 Chevrolet Corvette: First Drive
2020 Chevrolet Corvette: First Drive

Sulla sommità della plancia, al centro, si trova un touchscreen da 8” affiancato da un altro (da 12”) dietro al volante. Entrambi sono i più belli mai visti su un’auto della Casa ed è evidente come non siano stati “presi in prestito” da altri modelli. Poi, a seconda del livello di allestimento (1LT, 2LT o 3LT) la Corvette C8 monta differenti tipi di sedili, con quelli sportivi sempre comunque un po’ troppo stretti.

Le note dolenti vengono a galla quando si tratta di entrare e uscire, operazioni non sempre agilissime, e quando si deve avere a che fare con il grosso tunnel centrale che separa i 2 sedili. È ingombrante e troppo ricco di pulsanti, così da risultare difficilmente utilizzabile mentre si guida. Anche la visibilità posteriore non è ottimale e l'unica cosa visibile dallo specchietto retrovisore è il portellone posteriore. Per fortuna gli allestimenti 2LT e 3LT montano di serie la telecamera posteriore.

Piacere di guida

E qui viene fuori il bello del passaggio del motore, sempre il V8 aspirato di 6,2 litri e portato a 490 CV e 637 Nm di coppia, dalla posizione anteriore a quella centrale. Ma andiamo con ordine, partendo da ciò che la C8 ci ha trasmesso durante i giri lungo il circuito di Spring Valley Raceway, a un'ora da Las Vegas.

2020 Chevrolet Corvette: First Drive
2020 Chevrolet Corvette: First Drive

Per prima cosa, la C8 è davvero veloce. Tieni premuto il pedale del freno, schiaccia l'acceleratore e il launch control ti porta a toccare i 100 km/h con partenza da fermo in 3” (0,1” in più se si fa a meno del pacchetto Z51). E il cambio automatico Tremec doppia frizione a 8 rapporti è immediato. Continuando la sua corsa in pista la C8 si butta nella prima curva della Spring Mountain Raceway – lunga e abbastanza complicata da capire – con una velocità fulminea. Lo sterzo è veloce e diretto e la distribuzione dei pesi 40/60 rende la nuova Vette sempre efficace.

Ma non è tutto oro quel che luccica: il motore nella nuova posizione allunga leggermente gli spazi di frenata e quando si pesta bruscamente sul pedale del freno si sente l’auto scodinzolare in maniera un po’ troppo accentuata, Una sensazione completamente nuova per una Corvette, che in generale migliora – e di molto – ogni sensazione alla guida.

2020 Chevrolet Corvette: First Drive

Forse non sarà ancora all’altezza delle concorrenti firmate McLaren, Ferrari o Porsche, ma non ci era mai andata così vicina. Su strada le sensazioni si amplificano virando verso il mondo delle Gran Turismo, merito di un assetto decisamente riuscito e che avvicina la C8 a europee come McLaren GT e Aston Martin DBS.

Comfort

L'abitacolo della C8 è talmente ben isolato che il sound del V8 da 6,2 entra a malapena, anche quando il selettore delle modalità di guida è in Sport. Giusto se si spinge con decisione sul pedale dell’acceleratore la nota rauca dei 490 esce con forza. Un comfort acustico da Gran Turismo che si unisce a un assetto che sa anche essere morbido e turistico. Peccato però che i sedili non siano il massimo dell’accoglienza e i troppi tasti fisici sul tunnel centrale costringano a distrarsi troppo.

Curiosità

La prima Chevrolet Corvette a motore centrale avrebbe dovuto essere la C7, poi mantenuta col canonico schema a motore anteriore per via della crisi economica – lo sviluppo iniziò verso il 2009 e il 2010 – che impose tagli allo sviluppo della nuova auto.

Quanto costa

Al di là del motore, della sua sistemazione, delle sensazioni di guida e tutto il resto la grande differenza tra la Corvette e le sue rivali europee rimarrà sempre nel prezzo, specialmente al di là dell’Atlantico. Negli Stati Uniti infatti la sportiva viene venduta a partire da 59.995 dollari. Meno di una BMW Z4 M40i. Per l’Italia ancora non si ha il listino per i modelli di importazione, che dovrebbero comunque viaggiare ben al di sotto ai prezzi delle concorrenti.

Fotogallery: Chevrolet Corvette C8

2020 Chevrolet Corvette Z51

Motore 6.2-Liter V8
Potenza 495 Horsepower / 470 Pound-Feet
Trasmissione 8-Speed Dual-Clutch
Trazione Rear-Wheel Drive
Accelerazione 0-60 mph 2.9 Seconds
Velocità Massima 194 MPH
Consumi 15 City / 27 Highway
Peso 3,600 Pounds (est)
Posti a sedere 2
Volume di Carico 12.6 Cubic Feet
Prezzo base $59,995
Prezzo della versione provata $79,320