Le avventure dell’agente segreto più famoso del cinema, James Bond, sono legate a doppio filo con le automobili. Le scene d’azione più spettacolari in cui è protagonista 007, infatti, coinvolgono spesso inseguimenti rocamboleschi. E anche l’ultimo film, "No Time To Die", non fa eccezione.
Per farci toccare con mano le sensazioni che si provano a bordo di queste auto, che vengono preparate per resistere alle manovre degli stuntmen, Land Rover ci ha invitato a provare una delle Defender usate per alcune scene di inseguimento girate per il film. Prima di lasciarvi guardare il video di com’è andata, vi do qualche altra informazione e curiosità sulle auto “di” James Bond.
Insieme da 38 anni
La collaborazione tra Land Rover e i produttori dei film di 007 dura da 38 anni, ormai. In questo venticinquesimo capitolo, No Time To Die, oltre alla nuova Land Rover Defender sono stati usati anche altri modelli del gruppo automobilistico JLR (Jaguar Land Rover): la Range Rover Sport SVR, la Range Rover Classic e la Land Rover Serie III degli anni ’70 e ’80, ovvero una delle antenate della Defender, nome che è stato introdotto a partire dagli anni ’90, affiancando le sigle 90 e 110 rimaste anche nella gamma attuale.
Come si prepara l’auto per le acrobazie
Tornando alla Defender protagonista dell’ultimo film, i tecnici della divisione veicoli speciali SV di Land Rover hanno prima di tutto irrobustito la scocca dell’auto, smontando i rivestimenti interni e installando un roll cage. Anche per la sicurezza degli stuntmen, ovviamente. È stata poi installata una pompa di benzina derivata dalle auto da competizione e un impianto antincendio, ma non sono cambiati o irrobustiti componenti come le sospensioni e la trasmissione.

Più che altro, c’è stata la necessità di inibire la sorveglianza elettronica che l’auto di serie sulle centraline primarie, intervenendo in particolare sul firmware principale, per poter a quel punto sfruttare senza interferenze le potenzialità dei differenziali per la ripartizione della trazione integrale, ad esempio. Lasciando il controllo solo ai piloti durante le acrobazie, senza interferenze. Per il motore, invece, è stato scelto il 3.0 6 cilindri sovralimentato del gruppo Jaguar Land Rover, con una potenza di circa 400 CV.
A bordo con lo stuntman
Fra gli stuntmen che hanno partecipato alla realizzazione del film, è stato Evangelos Greco ad accompagnarmi in questa esperienza. Tedesco di genitori greci, 49 anni, ha iniziato l’attività di stuntman poco più che ventenne, partecipando come pilota acrobatico in diversi show dal vivo, serie televisive, pubblicità e film.
Tra cui diversi episodi legati alle saghe di 007, prima di No Time to Die (Quantum of Solace, Skyfall, Spectre), Avengers e Fast Furious. Nell’ultimo film di James Bond ha guidato personalmente la macchina che durante un inseguimento Daniel Craig sperona facendola ribaltare contro una roccia, una scena in cui non era possibile ripetere una seconda volta. Insomma, buona la prima, come si dice in questi casi.


Land Rover Defender V8 Bond Edition
Per celebrare la “comparsata” in No Time To Die, Land Rover ha deciso di realizzare la Defender V8 Bond Edition, una serie limitata in 300 esemplari (sia in versione 90 che 110) con prezzi a partire da 137.700 euro, equipaggiata con un motore 5.0 V8. Grazie anche al compressore volumetrico, la potenza massima è di 525 CV a 6.000 giri/min e la coppia massima di 625 Nm a 2.500 giri/min.
La trazione è ovviamente integrale con cambio automatico a 8 rapporti, per 5,2 secondi nello 0-100 km/h e 240 km/h di velocità massima.
L’allestimento dedicato prevede una colorazione esterna “total black”, anche considerando i cerchi in lega da 22 pollici, che fanno risaltare le pinze dei freni verniciate con una tinta chiamata Xenon Blu. Sparsi per la carrozzeria ci sono vari badge con il logo di 007, che si ritrova anche sul battitacco delle porte, nella luce anti-pozzanghera proiettata sotto le portiere e nelle grafiche dei display all’interno dell’abitacolo.
Al termine dell’esperienza di guida con l’auto usata per le riprese del film, come potete vedere nel filmato, ho potuto guidare anche la V8 Bond Edition in un breve test drive solo in fuoristrada nei boschi attorno al castello di Ehreshoven, vicino a Colonia, Germania.
