Il primo agosto sono entrati in vigore i tanto attesi nuovi incentivi 2020 contenuti nel Decreto Rilancio. Questi, validi per l’acquisto di una nuova auto fino al 31 dicembre 2020, permettono di risparmiare da un minimo di 1.750 euro, fino ad un massimo di 10.750 euro.

Un divario notevole, dato dalle variabili in gioco rappresentate in primis dal livello di emissioni di CO2 della vettura che si sta acquistando e dalla disponibilità o meno di un modello da rottamare. Ma per fare chiarezza in questo “mare” di variabili ecco tutto quello che c’è da sapere sugli incentivi auto 2020.

1. Come posso richiedere l'incentivo?

Il cliente non ha bisogno di fare alcuna richiesta. Il contributo viene erogato dallo stato direttamente alla concessionaria. Sarà quest’ultima, all’atto di effettuare l’ordine dell’auto, a verificare sull’apposito sito del MISE la disponibilità dei fondi.

2. Come viene erogato l'incentivo?

Le modalità di erogazione sono le stesse della precedente tranche di fondi: basta recarsi in concessionaria, scegliere il modello di proprio interesse e procedere con la stipula del contratto. Il venditore decurterà dalla cifra finale dell’auto il valore degli incentivi che è stato possibile applicare in base alle emissioni di CO2 dello stesso.

3. È previsto un incentivo anche sull'acquisto di un modello usato?

Sì, anche se in questo caso non viene applicato un vero e proprio incentivo sul prezzo di acquisto dell’auto, ma uno sconto del 40% sul costo del passaggio di proprietà, che si paga in base alla potenza espressa in kW della vettura. Per accedere a questo sconto è necessario acquistare un modello usato con classe di inquinamento Euro 6 o con un livello di emissioni non superiore a 60 g/km. Inoltre, è necessario rottamare un’auto che rientri nelle classi di omologazione Euro 0, Euro 1, Euro 2 o Euro 3.

4. Come faccio ad accedere all'incentivo rottamazione?

È necessario dare in permuta al concessionario una vettura Euro 0, Euro 1, Euro 2 o Euro 3 nel momento in cui si acquista un modello nuovo. Così facendo si può accedere ad un extra sconto di 8.000 euro sull’acquisto di un’auto con emissioni tra 0 e 20 g/km, di 4.500 euro per quelle che emettono tra 21 e 59 g/km e 1.750 euro per quelle con livelli di emissione da 91 a 110 g/km.

5. Come posso accedere ad ulteriori bonus se ho da rottamare due auto?

È necessario che anche la seconda auto che si ha intenzione di rottamare, così come la prima del resto, sia intestata da almeno dodici mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o ad uno dei familiari conviventi alla data di acquisto del medesimo veicolo. In questo modo è possibile accedere ad un ulteriore sconto di 750 euro da sommare agli incentivi già attribuiti al primo veicolo o, in alternativa, da utilizzare in forma di credito di imposta entro tre annualità per l’acquisto di monopattini elettrici, biciclette elettriche, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile.

6. Come faccio a capire in che fascia di incentivi rientra la vettura che voglio acquistare?

La classe di inquinamento e il livello di emissioni di CO2 delle automobili è riportato sul libretto di circolazione. Quando non è possibile consultare questo, come nel caso di una vettura ancora da immatricolare, può essere utile consultare un listino, proprio come quello che trovate sul nostro sito.

7. Se ho un usato da dare indietro, il valore di questo si somma agli incentivi sull'auto che sto acquistando?

Sì, in questo caso, però come è sempre avvenuto anche prima che venissero varati gli incentivi, la quotazione viene fatta dal concessionario, che sulla base di alcuni parametri di riferimento come chilometraggio, allestimento, motorizzazione e naturalmente stato di conservazione della vettura, effettua una stima del valore dell’auto, che viene così scontata da quella di acquisto della nuova auto, sulla quale poi (se conforme alle direttive del governo) si applicano anche gli incentivi.

8. Posso comprare anche un'auto non ibrida e accedere comunque agli incentivi?

Anche per questa domanda la risposta è sì. Attenzione però, questa non può appartenere ad una classe di inquinamento inferiore all’Euro 6d. Se conforme, si ha accesso agli incentivi con le solite modalità e quindi i noti scaglioni di emissioni.

9. Entro quando posso acquistare un’auto accedendo agli incentivi?

Attualmente, il termine ultimo per acquistare un’auto accedendo agli incentivi statali è il 31 dicembre 2020. Non si sa se questi verranno prorogati anche per il 2021 e in quali termini.

10. Se ho acquistato una vettura prima del 1° agosto, ma non mi è ancora stata consegnata, ho comunque diritto a rivedere il contratto e accedere così agli incentivi?

No, la nuova tranche di incentivi non è retroattiva. Se si è acquistata un’auto prima del primo agosto 2020, questa resta legata alla vecchia serie di incentivi e non può accedere a quella nuova. In sostanza, non è possibile rivedere i termini del contratto, nemmeno se l’auto non è ancora stata fisicamente consegnata al cliente finale.