Aggiornamento dopo aggiornamento, Google Maps si arricchisce sempre più di nuove funzioni utili a spostarsi e a viaggiare con facilità, ottenendo una gran quantità di informazioni semplicemente scrutando le mappe.
Fra le ultime novità vale la pena segnalare l’integrazione dei servizi di mobilità elettrica Helbiz e TIER Mobility, oltre alle nuove mappe stradali dettagliate che, grazie all’intelligenza artificiale, ora svelano isole pedonali, marciapiedi e strisce pedonali.
Servizi di mobilità elettrica su Google Maps
All’indomani dell’introduzione delle nuove funzioni per evitare le aree affollate, Google Maps si aggiorna col supporto a nuovi servizi di sharing di micromobilità elettrica, che permettono di gestire pressoché tutto direttamente con l'app di Google.
Da una parte c’è l’integrazione con Helbiz, nota società che lavora nel noleggio di bici elettriche, monopattini e scooter che, col supporto a Google Maps, fornisce ora agli utenti una gran quantità d'informazioni: i prezzi delle corse, la durata, i percorsi migliori e, chiaramente, il posizionamento e la disponibilità dei mezzi su mappa.
Su questa stessa falsariga si posiziona l’integrazione con un altro servizio simile che si occupa di sharing di monopattini: TIER Mobility. Come sopra, ora si fa quasi tutto da Google Maps: dalla localizzazione (basta toccare l'icona dedicata per mostrare i più vicini alla propria posizione) alle stime dei costi e dell’orario di arrivo previsto, fino allo stato di ricarica rimanente di ogni veicolo.
Le mappe stradali dettagliate di Google Maps
Sharing a parte, di rilevanza ancor maggiore è l’introduzione delle mappe stradali dettagliate di Google Maps, una funzionalità già visibile sulla porzione di mappa dedicata a Roma e che pian piano si diffonderà maggiormente.
Come anticipato, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale Google ha introdotto alcuni dettagli aggiuntivi alle mappe stradali di diverse città nel mondo, fra cui Roma. La novità consiste nell’accesso a nuove informazioni quali le strisce pedonali, i marciapiedi, le isole pedonali, oltre alla forma e alla larghezza di strade, in pendenza e non.

L’obiettivo è chiaramente fornire agli utenti una maggior quantità (e qualità) di informazioni, che saranno poi utili a pianificare al meglio gli spostamenti e a orientarsi nei contesti urbani, utilizzando uno strumento semplice e tuttofare come Google Maps.