Nei centri storici e in particolare nelle zone a traffico limitato (Ztl) delle città le auto elettriche entrano piuttosto facilmente: di solito basta registrare la targa dell'auto a batteria sul sito o negli uffici del Comune interessato per accedere senza problemi alle strade solitamente vietate al traffico privato.

Ma cosa succede invece alle auto ibride? Possono entrare nelle Ztl? Anche le auto ibride devono essere registrate per accedere ai centri storici? Diciamo che una risposta unica per tutta Italia non esiste, visto che in questa materia ogni Comune decide a modo suo, ma in molte città e paesi è possibile ottenere un pass per l'accesso alla Ztl.

Le regole città per città

Per fare un po' di chiarezza sul tema abbiamo deciso quindi di stilare una lista delle regole vigenti in tutti i capoluoghi di provincia italiani, indicando dove le auto ibride possono entrare e in che modo e dove invece non ne è consentito l'accesso in alcun modo. Ricordiamo anche che solitamente le aree pedonali (o isole pedonali) restano escluse dal transito di veicoli, sia ibridi che elettrici.

Ztl, zone a traffico limitato

Ztl, zona a traffico limitato

Una città su quattro dice sì alle ibride in Ztl

Prima di lasciarvi all'elenco completo, vi segnaliamo che, ad aprile 2023, su 110 capoluoghi di provincia italiani solamente 28 permettono l'accesso alla Ztl per le auto ibride, quindi appena uno su quattro (25,4%).

Accesso alla Ztl per auto ibride in tutti i capoluoghi italiani

Ztl, zone a traffico limitato

Ztl a Forlì

Ztl, zone a traffico limitato

Area B e Area C, zone a traffico limitato a Milano

Ztl, zone a traffico limitato

Ztl, zona a traffico limitato nel Comune di Prato

Auto elettriche e ibride nelle ZTL, adesso l'accesso è consentito

Accesso Ztl a Roma

Ztl, zone a traffico limitato

Ztl di Treviso

Cos'è un'auto ibrida e come si riconosce

Per auto ibrida si intende un'auto che oltre a un motore termico (il classico benzina o diesel) ha un motore elettrico che funziona in sinergia con il primo. Tecnicamente e a livello burocratico questo è sufficiente per riportare sulla carta di circolazione, nel campo P.3 del Foglio 2 la dicitura "Ibrido" che attesta questa tipologia di auto, come potete vedere nella foto qui sotto.

Carte di circolazione di auto ibride

La carta di circolazione di un'auto ibrida

Per conoscere invece l'alimentazione di un'auto ibrida occorre controllare il Foglio 3 dello stesso libretto che spesso, ma non sempre, riporta la dicitura "Alimentazione benz" o "Alimentazione gasol" per distinguere tra benzina e diesel. Questo dato serve nelle poche città come Catania, Palermo e Torino che sembrano lasciare spazio solo alle ibride/benzina.

Carte di circolazione di auto ibride

Il tipo di alimentazione indicato sulla carta di circolazione

Al momento nessun Comune fa distinzioni per tipologia di ibrido (mild hybrid, full hybrid e plug-in hybrid), per cui l'unico dato importante è l'omologazione "Ibrido" presente sul libretto, come scritto sopra. Il livello di CO2 emessa è invece una discriminante utilizzata al momento solo a Milano per l'Area C e si può leggere nella carta di circolazione, Foglio 2, nel campo V.7.

Carte di circolazione di auto ibride

Le emissioni di CO2 indicate sulla carta di circolazione

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