Il tempo per scherzare è finito ed è ora di fare sul serio. A prescindere dalla crisi. Ci piace dare questa chiave di lettura all'arrivo della Chevrolet Trax nella categoria dei piccoli SUV da città perché, dopo averla guidata, abbiamo iniziato a fare la conta dei nuovi modelli che stanno via via popolando il segmento più vitale del mercato. Che cresce nonostante le immatricolazioni continuino a diminuire. Il successo di vendite della Nissan Juke, infatti, deve ora fare i conti oltre che con la Trax anche con la cugina di casa General Motors, l'Opel Mokka, e con il duo francese Peugeot 28 e Renault Captur. Senza dimenticare la Ford EcoSport e la Suzuki S-CROSS-4, o altre crossover di dimensioni contenute come la Dacia Duster, la Fiat Sedici (che aspetta l'arrivo del SUV 5X) e la Skoda Yeti. In questa nostra prima prova abbiamo avuto modo di guidare la Chevrolet Trax con il motore .4 turbo a benzina da 4 CV, la trazione integrale AWD permanente e il cambio manuale a 6 rapporti, cioè la versione al top della gamma. In Italia la più gettonata sarà molto probabilmente la motorizzazione .7 turbodiesel da 3 CV a due ruote motrici, ma in attesa di sottoporla a un test drive più approfondito abbiamo percorso circa 5 km con il piu "ludico" propulsore a benzina, sia su strada che in fuoristrada.

COMPATTA NELLE MISURE E ALLA VISTA

Per quale motivo ci si dovrebbe comprare un piccolo SUV come la Chevrolet Trax al posto di un'utilitaria, visto che hanno dimensioni comparabili? La risposta più corretta è legata forse all'aspetto esterno, se non altro perché secondo le case automobilistiche la maggior parte delle persone che oggi acquista un'auto di segmento B (quello delle utilitarie, appunto) apprezzerà lo stile più aggressivo ed energico di un veicolo ispirato alle fuoristrada. E la Trax in questo senso fa il suo dovere, con un design che convince per la sensazione di compattezza e solidità che trasmette. Ci sono comunque anche considerazioni più razionali: con una lunghezza della carrozzeria di poco superiore ai 4 metri e 2 la Trax offre parecchio spazio per i passeggeri e soprattutto per i bagagli. Il vano di carico va da un minimo di 358 litri a un massimo di .37 e permette di trasportare oggetti lunghi fino a 23 cm, grazie al sedile anteriore ribaltabile. Simile ad una "piccola" sono invece le finiture, considerando che le plastiche di rivestimento dei pannelli porta e alcune componenti della plancia sono rigide. Per il resto l'abitacolo si dimostra pratico grazie soprattutto ai due vani portaoggetti più grandi, dotati di sportello.

COME PASSARE SOPRA LE DIFFICOLTÀ

La maggiore altezza da terra rispetto a una normale berlina, unita a una superiore escursione delle sospensioni, sono il biglietto da visita del comportamento su strada della Chevrolet Trax, improntato alla comodità. Pertanto il passaggio sui tombini di una città o sulle buche di uno sterrato non impensierisce, mentre l'insonorizzazione del motore potrebbe essere più curata. Il rollio in curva, d'altro canto, non sacrifica troppo la precisione di guida in favore del comfort di marcia. Alzando il ritmo si vorrebbe magari uno sterzo più sensibile e un pedale del freno meno "lungo" nella corsa, ma addolcendo un po' lo stile di guida si entra in sintonia con una vettura che sarà scelta dalle giovani famiglie e in gran parte dalle donne. Certo, il propulsore a benzina e la trazione 4x4 del nostro esemplare si rivolgono ai clienti più esigenti, e infatti i 4 CV resi disponibili dal turbo (soprattutto quando il motore "gira basso") permettono di avere sempre una spinta corposa, anche con le marce alte inserite. Il cambio ha una manovrabilità dolce nei carichi di azionamento e una corsa di selezione un po' contrastata, ma il comando è migliore rispetto ad altre Chevrolet che abbiamo provato in passato. La sesta, infine, contribuisce a far leggere sul computer di bordo un consumo medio che oscilla dagli 8,5 l/ km (,7 km/l) della marcia autostradale ai 7,2 l/ km (3,8) delle strade statali, sfiorando i l/ km ( km/l) in città.

NAVIGATORE COMPRESO NEL... TELEFONO

La Chevrolet Trax ha un listino di partenza di 9.5 euro, ma l'offerta prevede un prezzo di lancio di 6.8 euro per la versione d'accesso con il .6 a benzina da 5 CV. Fra le dotazioni della Trax è previsto il sistema d'infotainment Chevrolet MyLink, simile all'impianto IntelliLink della Opel Adam, che in sostanza integra le principali funzionalità degli smartphone, sia Apple che Android. Il classico navigatore, per esempio, è sostituito da un'applicazione scaricabile sul telefono e riprodotta sullo schermo della plancia dopo aver collegato il dispositivo con un cavo USB. Le App dedicate alla musica, invece, permettono di ascoltare musica in streaming da internet mettendo a disposizione circa 7. stazioni in tutto il mondo. E poi è possibile visualizzare le proprie foto, i video e ascoltare i propri file musicali mp3.

Fotogallery: Chevrolet Trax, prezzi da 19.150 euro