Per il momento, sul mercato ce n’è soltanto una: la BMW X2. Audi Q3 Sportback e Alfa Romeo Tonale si faranno aspettare ancora un po’ e sotto vi diamo più dettagli. E poi non va dimenticata la Lexus UX, che per natura e storia del marchio - se non altro in Europa - dal punto di vista numerico è sempre rimasta un filo indietro, ma proprio con questa auto potrebbe fare il salto decisivo anche nei volumi; curiosità: proprio l’Italia, secondo le previsioni della Casa giapponese, dovrebbe essere il mercato n°1 del Vecchio Continente.

Tempi d’attesa

Per Alfa Romeo e Audi, invece, ci sarà ancora da attendere. E se la Q3 Sportback (sempre che a Ingolstadt non decidano di optare per Q4) è già su strada per i collaudi, la Tonale è appena stata svelata sotto forma di concept al Salone di Ginevra e, quindi, difficilmente potrà essere ordinabile prima del 2021.

Alfa Romeo Tonale
BMW X2

Alternative a diesel e benzina

Lexus UX: ibrida tradizionale. BMW X2: diesel e benzina. Alfa Romeo Tonale: ibrida plug-in. Audi Q3 Sportback, diesel, benzina e, forse, ibrida plug-in. Da qui al 2020/2021, quando il poker sarà completo, diverse cose potrebbero cambiare, ma al momento la fotografia è questa. Quando arriverà sul mercato, dunque, l’Audi sarà quella che offrirà il ventaglio più ampio di scelta.

Lexus UX: ibrida tradizionale. BMW X2: diesel e benzina. Alfa Romeo Tonale: ibrida plug-in. Audi Q3 Sportback, diesel, benzina e, forse, ibrida plug-in.

Design

L’effetto wow più clamoroso, se le linee del concept verranno mantenute anche sul modello definitivo (ma non c’è motivo di dubitare che non sia così, salvo qualche dettaglio come le telecamere al posto degli specchietti), è appannaggio della Tonale.

2020 Audi Q4 foto spia
Lexus UX, test drive (Sweden)

Filosofia diversa, ma capace comunque di esprimere una propria personalità forte rispetto alle tedesche la Lexus UX, mentre BMW la conosciamo già e la Q4 non dovrebbe essere nulla di molto diverso da una “scala ridotta” della Q8; detto che la Q8 non ha certo problemi estetici… Insomma: una “vincitrice” non c’è, ma nel campo dei gusti non avrebbe nemmeno senso decretarla.

Tecnologia

Detto di quella di trazione (le alimentazioni alternative), qui un piccolo vantaggio ce l’hanno le tedesche: sulla guida autonoma, Audi e BMW (peraltro alleate nelle mappe Here) e Lexus sono un filo avanti rispetto ad Alfa Romeo, anche se da qui al 2021 in FCA potrebbe accadere di tutto. Quanto alla connettività, invece, il vantaggio è di BMW e Audi.

Fotogallery: Alfa Romeo Tonale, le foto live