Era il 1919 e Walter Owen Bentley faceva nascere la Casa auto che portava il suo cognome. Un marchio che appartiene al gotha dell’automobilismo mondiale e che al Salone di Ginevra 2019 festeggia i suoi primi 100 anni di vita con una versione speciale e a tiratura limitata – 100 pezzi – chiamata Continental GT Number 9 Edition.

Come suggerito dal nome si tratta della coupé sportiva ispirata nel nome e in alcuni dettagli estetici alla Birkin Blower, la monoposto che corse – senza successo – alla 24 Ore di Le Mans del 1930.

Ripasso di storia

Per capire a fondo i vari richiami della Bentley Continental GT Number 9 Edition occorre citare i Bentley Boys, ovvero il gruppo di piloti che a cavallo degli anni ’20 e ’30 portarono in pista (e al successo) le auto della “B” alata. Tra loro uno dei nomi più importanti è quello di Sir Henry “Tim” Birkin, pilota inglese vincitore dell’edizione 1929 della 24 Ore di Le Mans e al volante della nuova Bentley 4½ Litre nel 1930.

Proprio a quella storica auto, mossa da un motore sovralimentato (e per questo chiamata Blower Bentley, dove “Blower” indica la presenza di sovralimentazione) viene celebrata dalla Continental GT Number 9 Edition. Il colore della carrozzeria è lo stesso, così come il numero “9” che brilla dietro la grossa calandra.

Legno d’autore

All’interno il già elegantissimo ambiente della Bentley Continental GT normale è impreziosito da un pezzo di legno inserito nel pannello del sistema di infotainment e proveniente direttamente dal sedile della Bentley 4½ Litre di Birkin. Ci sono poi inserti in oro 18 carati.

Il motore è sempre il solito W12 di 6 litri da 635 CV e 900 Nm di coppia, per viaggiare fino a 330 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in 3,7”.

Fotogallery: Bentley al Salone di Ginevra 2019