Anche per la Kia Rio è arrivato il momento del restyling, affrontato dalla piccola coreana con decisione e che porta in dote non i classici affinamenti cui siamo abituati con gli aggiornamenti di metà carriera, ma uno stile rinnovato (e più sportivo) e soprattutto tanta tecnologia in più.
La rinnovata Rio si prepara così ad affrontare – a partire dall’autunno di quest’anno – la nutrita concorrenza formata dalle solite note Volkswagen Polo, Ford Fiesta, Toyota Yaris, Peugeot 208, Renault Clio e la cugina Hyundai i20 (solo per citarne alcune).
Piccole ma efficaci
Le novità estetiche della Kia Rio restyling sono poche ma capaci di dare uno stile più maturo e sportivo alla piccola di casa, con luci ridisegnate e full LED per tutti gli allestimenti, classica mascherina Tiger Nose inserita in un paraurti con stile rinnovato e presa d’aria inferiore anch’essa con un nuovo disegno.


Un design più maturo e sportivo accompagnato da un abitacolo ancora più tecnologico, dove al centro della plancia – in posizione rialzata – spicca il nuovo monitor del sistema di infotainment, l’Uvo Phase II Connect, con diagonale massima di 8”, Android Auto ed Apple CarPlay wireless, comandi vocali evoluti e connettività. La strumentazione non beneficia invece di un grosso pannello digitale ma è in gran parte analogica, con al centro un monitor a colori da 4,2” per il computer di bordo.
Da qui si possono controllare, oltre alle classiche informazioni sui consumi, anche lo stato di funzionamento dei vari sistemi di assistenza alla guida, dei quali fanno ora parte Smart Cruise Control, Lane Following Assist, Forward Collision-Avoidance Assist (la frenata d’emergenza con riconoscimento dei pedoni e dei ciclisti) e Blind-Spot Collision-Avoidance Assist.
Il “mille” si elettrifica
Ogni nuova auto non può prescindere da un qualche livello di elettrificazione e la Kia Rio restyling sceglie il più semplice e leggero mild hybrid, abbinato al 1.0 turbo benzina della famiglia Smartstream con tecnologia EcoDynamics+. Una sigla che identifica la presenza di un sistema a 48V per aiutare il motore endotermico in accelerazione, dando maggiore brio salvaguardando i consumi grazie alla capacità di recuperare l’energia dissipata in frenata.


Disponibile con selettore delle modalità di guida “Eco”, “Normal” e “Sport” e in 2 step di potenza da 100 o 120 CV, il nuovo motore mild hybrid è abbinato all’altrettanto nuovo cambio manuale iMT a 6 marce con frizione a controllo elettronico. Ciò significa che non ci sono organi meccanici ma solo metri di cavi, per occupare così meno spazio, ridurre il peso e garantire un miglior funzionamento. Secondo i dati dichiarati l’accoppiata mild hybrid – cambio permette alla nuova Kia Rio di ridurre i consumi tra l’8,1 e il 10,7%.
Il resto della gamma motori della Rio restyling conta sul 1.0 turbo benzina non elettrificato e il 1.2 aspirato da 84 CV, tutti con nuovo sistema start&stop migliorato. A livello di trasmissioni si può scegliere tra il manuale 6 marce o l’automatico doppia frizione a 7 rapporti.