La Casa dei Quattro Anelli amplia la gamma dei propri modelli ibridi plug-in con la Audi Q8 TFSIe quattro. È il settimo modello PHEV lanciato dalla seconda metà del 2019, e si affianca alle altre ibride plug-in A3 Sportback, A6 (anche Avant), A7 Sportback, A8, Q5 e Q7. Il suo arrivo è previsto per il quarto trimestre del 2020.
La Q8 TFSI è disponibile con il V6 3.0 TFSI in due step di potenza: la 55 TFSIe quattro da 381 CV e la più potente 60 TFSIe quattro da 462 CV, quest'ultima con 700 Nm di coppia. Il motore elettrico invece ha una potenza di picco di 136 CV e una batteria da 17,8 kWh, per un'autonomia a zero emissioni massima di 49 km (48 km per la più potente 60 TFSIe) nel ciclo WLTP.
Prestazioni, consumi ed emissioni
Per la più potente Q8 60 TFSIe quattro da 462 CV, lo 0-100 km/h viene coperto in 5,4 secondi e la velocità massima è limitata elettronicamente a 240 km/h, arrivando a 135 km/h in modalità elettrica. I consumi dichiarati sono di 2,8 - 3,1 litri ogni 100 km nel ciclo WLTP, mentre le emissioni di CO2 sono di 64 - 70 g/km.
Fotogallery: Audi Q8 TFSIe quattro PHEV
Per la 55 TFSIe da 381 CV, la velocità massima rimane la stessa (anche in elettrico), mentre lo 0-100 km/h richiede 5,8 secondi. I consumi dichiarati in ciclo WLTP sono gli stessi della 60 TFSIe, ma le emissioni di CO2 scendono leggermente: 63 - 70 g/km.

Programmi di guida e ricarica
Due sono le strategie di marcia selezionabili dall'utente, "EV" per viaggiare solo in elettrico e "Hybrid" per la mobilità combinata. Quest'ultima si divide ulteriormente in tre programmi selezionabili:
- Charge, per dare priorità alla ricarica della batteria
- Hold, per risparmiare l'energia elettrica (magari per una successiva fase di viaggio)
- Auto, per lasciare che il sistema ibrido si auto-gestisca
In particolare, la modalità Auto si avvale della gestione predittiva della trazione (Predictive Efficiency Assistant, PEA) derivata dalla e-tron: se ad esempio è in corso la navigazione a destinazione, il sistema ottimizza la propria strategia di marcia favorendo la modalità elettrica nei centri urbani e il recupero dell'energia quando è possibile.


Calcolando parametri come la distanza dalla vettura che precede, la segnaletica stradale e la conformazione del terreno (salita o discesa), il sistema PEA riesce a prevedere quando il conducente dovrebbe alzare il piede dall'acceleratore per prepararsi a recuperare l'energia.
In più, il sistema di frenata si divide in due fasi: un po' come l'acceleratore che fino a un certo limite non "scomoda" il motore termico, anche il freno si avvale della decelerazione rigenerativa per le pressioni più brevi del predale del freno - le più comuni nella marcia quotidiana - e solo oltre gli 0,3 g chiama in causa i freni tradizionali.

Rimangono, invece, i classici sette programmi di guida del sistema Audi Select:
- Auto
- Comfort
- Dynamic
- Efficiency
- Individual
- Offroad
- Allroad (se presenti le Adaptive Air Suspension Sport, di serie per le versioni 55 TFSIe Sport e 60 TFSI)
Per quanto riguarda la ricarica, collegandosi a una colonnina in corrente alternata AC da 7,4 kW la batteria si rigenera completamente in 2,5 ore, che diventano 6,5 ore affidandosi a una presa domestica da 230V.
A disposizione c'è anche il servizio a pagamento mensile Audi e-tron Charging Service, che garantisce l'accesso a una rete di circa 180.000 colonnine di ricarica in 25 paesi europei. È sufficiente una card - indipendentemente dal fornitore - e il cliente deve registrarsi una singola volta nel portale MyAudi per stipulare il contratto.

La versione più sportiva nel look
Per chi mira al top della gamma, è disponibile la Q8 60 TFSIe quattro S line plus: oltre ai 462 CV e alla coppia di 700 Nm, questo allestimento può contare su un look più cattivo anche da vedere.
Di serie ci sono il pack black per le finiture nere e i proiettori Matrix LED, i cerchi sono da 21 pollici e le sospensioni pneumatiche adattive sono incluse nel primo equipaggiamento.