La gamma di Ford comprende tutti i gradi di elettrificazione presenti sul mercato: dalle mild-hybrid si passa alle 100% elettriche, passando per full hybrid e ibride plug-in.
Un totale di 7 modelli che abbiamo analizzato a fondo su www.electricdays.it, sito ufficiale dell'evento Electric Days Digital 2021, per orientarvi nella scelta evidenziando le differenze tra le varie motorizzazioni.
Con alcune bisogna cambiare le proprie abitudini
La tecnologia mild-hybrid di Fiesta, Puma e del 2.0 150 CV della Kuga è caratterizzata dall’intervento di una piccola unità elettrica che supporta il motore termico in alcune fasi della guida. Ciò si traduce in emissioni e consumi ridotti senza però arrivare al livello delle Full Hybrid.
Il sistema ibrido full hybrid utilizzato Mondeo e della Kuga con motore 2.5 da 190 CV si presta ancora di più all’utilizzo cittadino. In questo caso, la batteria è più potente rispetto a quella di una mild-hybrid e il motore elettrico è collegato alle ruote, dando così la possibilità di viaggiare anche in modalità emissioni zero per una manciata di chilometri.
Ancora più potente il pacco batterie della gamma ibrida plug-in, assieme a cavallerie che crescono in parallelo, raggiungendo i 456 CV nella Explorer e i 225 CV sulla Kuga). Una volta esaurita la carica, però, si perdono tutti i vantaggi in termini di consumi. Per questo motivo, l’utilizzo di un’ibrida plug-in presuppone un’organizzazione della giornata specifica per ricaricare le batterie.
Infine, la prima SUV elettrica di Ford, la Ford Mustang Mach-E (qui vi diciamo quanto costa e quando arriva in Italia), combina prestazioni e autonomia. Con una potenza massima di 351 CV, può arrivare a percorrere fino a 610 km tra un pieno di corrente e l’altro.
Elettrificazioni differenti per differenti esigenze, e per avere ulteriori informazioni potete visitare la pagina di Ford sul sito ufficiale degli Electric Days Digital 2021.