Si parla spesso delle nuove BMW M3 e M4 soprattutto per il loro design e, in particolare, per la grande calandra a doppio rene. In realtà, l’aspetto principale delle due supercar è indiscutibilmente la loro potenza e ciò che sono capaci di fare in pista.
BMW ha dato una dimostrazione delle abilità di drifting dei due modelli attraverso il video “The Definitive BMW M3 and M4 Drift Test”: in pratica, una serie di riprese che mostrano fumo in derapata e tanto divertimento alla guida.
La pista è il loro habitat
I protagonisti al volante sono i fratelli Elias e Johannes Hountondji conosciuti anche come “Red Bull Driftbrothers”. Il nome del team spiega tutto e fa capire perché BMW abbia messo nelle loro mani un’M3 color Isle of Man Green e un’M4 in tinta Sao Paolo Yellow.
La scenografia è l’Hockenheimring, uno dei circuiti più famosi di tutta la Germania e sede del GP di Formula 1 tedesco per moltissimi anni.
I fratelli non hanno avuto difficoltà a mettersi a loro agio alla guida. Come sottolineato dalle loro impressioni, entrambe le auto sono bilanciate e, nonostante la vocazione principalmente stradale, sembrano proprio concepite per le derapate in pista.
510 CV scatenati
A supportare Elias e Johannes tra una curva e l’altra ci ha pensato anche l’app M Drift Analyzer che registra la durata, la distanza e l’angolo della derapata attribuendo un punteggio per ogni drift.
L’M3 e l’M4 montano lo stesso motore 3.0 a sei cilindri in linea e sono disponibili in due varianti. Di base, il propulsore eroga 480 CV e 550 Nm di coppia, mentre nella versione Competition si sale a 510 CV e 650 Nm. Così, nell’allestimento più estremo e con l’aiuto della trazione integrale M xDrive, lo scatto 0-100 km/h può arrivare a soli 3,5 secondi.
La velocità massima, invece, può toccare i 290 km/h scegliendo il pacchetto M Driver.
Fotogallery: BMW M3 e M4 Competition xDrive
Fonte: BMW M