Il 2030 si conferma una data spartiacque verso un futuro a zero emissioni dalle auto. E Joe Biden continua a dimostrarsi un prezioso alleato in questo percorso green. Il presidente degli Stati Uniti ha firmato un ordine esecutivo per spingere l’industria a raggiungere il 50% di vendite in elettrico, ibrido plug-in o fuel cell entro i prossimi 9 anni.

L’obiettivo non è vincolante, ma è stato subito accolto bene da diverse Case, a cominciare dalle “Big Three” di Detroit (Ford, General Motors e Stellantis), che hanno pubblicato un comunicato congiunto per abbracciare l’iniziativa della Casa Bianca.

Tutti d’accordo

Oggi – hanno scritto i tre costruttori –, Ford, GM e Stellantis annunciano la loro aspirazione comune a raggiungere un volume di vendite annuo di veicoli elettrici (a batteria, fuel cell e ibridi plug-in) negli Usa pari al 40-50% entro il 2030 per guidare la Nazione verso un futuro a zero emissioni e coerente con gli obiettivi di Parigi sul clima

L’approvazione non sorprende. Ognuna di queste Case sta già puntando forte sulla mobilità sostenibile. Stellantis ha lanciato una forte strategia sull’elettrificazione, annunciando un investimento da 30 miliardi di euro. Tra i progetti, ci sono la costruzione di altre tre Gigafactory, tra cui quella italiana a Termoli, e la realizzazione della muscle car elettrica Dodge, in arrivo nel 2024.

 

Anche General Motors ha virato con decisione verso la mobilità a zero emissioni, tanto da aver deciso di portare all’elettrico l’iconica Chevrolet Camaro. L’addio ai motori a combustione sarà poi nel 2035. E Ford? Da quelle parti si è deciso che, già dal 2023, più della metà dei fondi verrà destinata alle auto elettriche. Nel 2030, invece, almeno il 40% delle vendite sarà full electric.

Non solo le Big Three

Hanno apprezzato l’intraprendenza della Casa Bianca anche BMW, Ford, Honda, Volkswagen e Volvo, che “sostengono l’obiettivo dell’amministrazione di arrivare a un futuro con soli veicoli elettrici e applaudono la leadership del presidente Biden sulla riduzione delle emissioni e sugli investimenti in infrastrutture per raggiungere questi risultati”.

Pure Hyundai e Toyota si sono aggiunte al coro, sostenendo che l’obiettivo stabilito è “ottimo per aiutare l’ambiente”. In effetti, a Washington DC si ritiene che, entro il 2030, questo piano aiuterà gli Stati Uniti a ridurre le emissioni di gas serra dai veicoli del 60% rispetto ai livelli del 2020. Complessivamente, invece, del 50-52%. Il tutto si inserisce nella grande strategia di Biden sull’elettrificazione che, tra le altre cose, prevede l’installazione di 500.000 colonnine per la ricarica.