Nessun numero o nome complesso. La nuova sportiva di Casa Nissan si chiama semplicemente Z, una lettera che racchiude sette generazioni di coupé, tra cui le famose 350Z e 370Z.
Purtroppo, la Nissan Z non sarà disponibile in Europa (se non tramite l'importazione parallela), ma un eventuale successo nel mercato nordamericano potrebbe cambiare i piani del marchio giapponese.
Una “muscle car giapponese”
La Nissan Z è offerta negli allestimenti Sport e Performance e nell’edizione speciale Proto Spec limitata a 240 esemplari per gli USA.
Il design è semplice e pulito e si richiama allo stile della 240Z degli anni ’70. Le linee morbide e moderne caratterizzano un look praticamente senza tempo. Il richiamo alla “nonna” di 50 anni fa (e alla 300ZX prodotta dal 1990 al 1996) è ben visibile soprattutto nella zona posteriore dominata dalla grande fascia che ingloba i fari LED.

Nell’allestimento Z Performance, il più sportivo della gamma, si aggiunge un aggressivo spoiler e uno splitter anteriore in grado di avvicinare l’estetica a quella della GT-R.
La fiancata della Nissan si distingue per i cerchi da 19” firmati Rays in lega leggera su pneumatici ad alte prestazioni Bridgestone Potenza S007. Si possono scegliere anche dei cerchi da 18” in nero lucido su pneumatici Yokohama ADVAN Sport.

Per la carrozzeria si può scegliere tra le tinte uniche Black Diamond Metallic, Gun Metallic e Rosewood Metallic oppure altri 6 colori abbinabili al tetto nero. Queste sono Brilliant Silver, Boulder Gray, Seiran Blu, Ikazuchi Yellow, Passon Red TriCoat ed Everest White Pearl Tricoat.
Interni tra passato e futuro
Come gli esterni, anche l’abitacolo della Nissan è un mix di tecnologia moderna e richiami vintage. Il design degli interni è stato supervisionato dal pilota Tsugio Matsuda, una leggenda del motorsport giapponese a bordo della Nissan Super GT500.
La parte centrale della plancia prende spunto dai modelli precedenti e mostra tre indicatori analogici e uno schermo touch da 8”. L’infotainment comprende varie funzioni tra cui la connettività Android Auto e AppleCarPlay, la retrocamera e le impostazioni dell’Intelligent Cruise Control.

La Z Performance è equipaggiata con un display più grande da 9” e altre funzioni di comfort tra cui l’Active Noise Cancellation (riduce il rumore esterno sfruttando le onde a bassa frequenza emesse dagli altoparlanti) e l’Active Sound Enhancement che amplifica il sound degli scarichi nell’abitacolo.
Davanti al guidatore, invece, c’è il quadro strumenti configurabile da 12,3” che cambia grafica a seconda delle impostazioni scelte.
In “Normal” vengono visualizzate principalmente le informazioni riguardo a navigazione e multimedialità, mentre in “Enhanced” viene dato più spazio alla mappa del navigatore. In “Sport” aumentano di dimensioni il tachimetro e gli indicatori di forza G e pressione del turbo. Non mancano anche le luci di cambiata come nelle auto da competizione.


I sedili sono stati progettati sfruttato il know-how acquisito durante le fasi di sviluppo della GT-R. La forma è pensata per contenere gli occupanti e per garantire una guida più sicura e coinvolgente.
L’allestimento Sport offre poltrone in tessuto con posizione configurabile in 8 posizioni per il guidatore, mentre la Z Performance ha di serie i sedili in pelle regolabili e riscaldabili elettricamente. Gli interni sono disponibili nelle colorazioni nera, rossa e blu, mentre l’edizione speciale Z Proto Spec si caratterizza per gli accenti gialli in tutto l’abitacolo.
Tutti gli allestimenti hanno di serie la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento dei pedoni, Blind Spot Warning, Land Departure Warning, Rear Cross Traffic Altert e avviso anticollisione.
405 CV e cambio manuale
Sotto il cofano della Z troviamo un 3.0 V6 biturbo capace di toccare i 405 CV e 475 Nm di coppia disponibili già a 1.600 giri. Rispetto alla 370Z si tratta di un incremento di 78 CV e del 30% di coppia rispetto alla 370Z, mentre l’accelerazione 0-100 km/h è inferiore ai 5 secondi. Nissan ha dotato il propulsore di nuovi turbo e della tecnologia e-VVT capace di regolare in modo più efficiente (e prestazionale) l’apporto di carburante.

Il tutto è abbinato ad un classico cambio manuale a 6 rapporti o in un rapido automatico a 9 rapporti con paddles al volante. Già con leva e frizione, però, la Nissan equipaggia il Launch Control che permette partenze brucianti. Presente anche la funzione di Rev Matching che alza i giri del motore in fase di scalata migliorando la reattività dell’auto.
Si può cambiare anche l’assetto dell’auto scegliendo tra le modalità di guida Standard (per l’utilizzo confortevole quotidiano) e Sport. In quest’ultima, la Nissan si fa più rigida e il sound è ancora più coinvolgente nell’abitacolo.

Grazie ad un telaio completamente riprogettato e ad un’elettronica ricalibrata, la Z promette prestazioni in curva ancora più coinvolgenti con una forza G laterale massima maggiore del 13% rispetto alla 370Z.
La Nissan Z arriverà nelle concessionarie statunitensi nella primavera 2022. Il prezzo non è stato ancora comunicato, ma alcuni rumors recenti parlavano di cifre intorno ai 35 mila dollari (30 mila euro al cambio attuale).
L'unico modo per averla in Italia è rivolgersi al mercato dell'importazione parallela. Tra i concessionari pronti a mettere sulle nostre strade la Z c'è Fioravanti Motors che permette di scegliere il modello con la caratteristiche ufficiali del mercato americano.
Una volta sul mercato la Z dovrà giocarsela con la Toyota Supra e con muscle car del calibro di Chevrolet Camaro, Ford Mustang e Dodge Challenger.
Fonte: Nissan