Una baby Opel per ridurre lo stress da città. La Casa tedesca ha presentato il suo primo modello SUM (Sustainable Urban Mobility), un veicolo pensato per la mobilità urbana sostenibile.
Ecco quindi la Opel Rocks-e, un veicolo super compatto (tecnicamente un quadriciclo leggero elettrico) di soli 2,41 metri e due posti a sedere.
L’ultracompatta per “tutti”
Secondo Opel, la Rocks-e è “l’anello mancante” tra gli scooter e le auto. In effetti, il modello viene omologato come quadriciclo e si può guidare anche con la patente AM, quella conseguibile a partire dai 14 anni.



La formula è molto simile a quella della Citroen AMI. Lunga 2,41 e larga 1,39 metri (specchietti esclusi), l’Opel pesa solo 471 kg ed è dotata di una batteria da 5,5 kWh che può essere ricaricata al 100% in circa 3 ore e mezza collegandosi ad una presa domestica.
La Rocks-e può toccare i 45 km/h e ha un’autonomia dichiarata di 75 km nel ciclo d’omologazione WLTP.
Stile Opel
Lo stile dell'Opel si rifà agli altri modelli della gamma. Anche qui, infatti, troviamo il frontale con design Vizor, mentre l’abitacolo presenta elementi neri e gialli. Grazie alle dimensioni compatte e alle ruote da 14”, la Rocks-e può vantare un raggio di svolta di soli 7,2 metri. Insomma, il modello ha tutte le caratteristiche della possibile auto da città del futuro.
Così il ceo di Opel, Andreas Marx:
“L’Opel Rocks-e è davvero senza compromessi. Oltre ad avere un design distintivo, questo modello è pensato per rendere la mobilità elettrica accessibile e funzionale per tutti”.
La nuova Opel sarà inizialmente disponibile in Germania a partire da novembre. Nel corso del 2022, il modello si potrà ordinare e acquistare (anche online) negli altri mercati europei. Prezzi ed allestimenti verranno resi noti nei prossimi mesi.
Fotogallery: Opel Rocks-e (2021)
Fonte: Opel