Secondo alcuni osservatori internazionali pare che Vladimir Putin sia l"uomo più ricco del mondo, o uno dei più ricchi, con un patrimonio personale superiore ai 200 miliari di euro. Notizia mai confermata, né dal presidente né dal governo russo, ma che solletica le menti di molti, impegnati a immaginare come l"uomo al comando della Russia abbia speso (e spenda) un tale tesoro. E visto che qui si parla di auto, chissà quali bolidi compongano la sua collezione.
La risposta ufficiale del Cremlino - riportata dal Corriere della Sera - è lapidaria: nel garage di 18 metri quadrati di Putin ci sono 3 auto e una roulotte. E no, nulla di esotico o di affascinante. Il documento pubblicato dal Governo cita infatti 3 modelli di "casa": due GAZ e una Lada Niva, assieme a un modesto rimorchio con tenda.
Dalla Russia con amore
Modelli non di grido e nemmeno moderni: la coppia di GAZ è infatti rappresentata dalla M21 Volga, berlina prodotta dal 1955 al 1970 in quel di Gor"kij e decisamente all"avanguardia per l"epoca. Fu infatti tra le prime auto a montare un motore (da 75 CV) completamente in alluminio e accoppiato al cambio automatico. Una bestseller per l"epoca e - diciamocelo - tutt"altro che affascinante. Come si dice però "de gustibus" e a Putin deve piacere davvero un bel po" per averne parcheggiate ben 2 in garage.
Al loro fianco l"immancabile icona dell"auto russa, la Lada Niva, acquistata nel 2009. Stando alle foto che circolano in rete si tratta di una versione ben attrezzata, con tanto di snorkel, protezioni aggiuntive sulla carrozzeria, cerchi e ruote che non si trovano nel listino della Casa russa e livrea mimetica. Ma la modifica che ha messo più in imbarazzo il premier riguarda il motore firmato Opel. Pare infatti che l"amor di patria non sia bastato a Putin, voglioso di avere qualche ("qualche?") cavallo in più rispetto alla Niva originale.
E viene quasi da sorridere a pensare a un capo di stato che, nel tempo libero, preferisca il campeggio a villeggiature in comodi resort. Eppure quanto pubblicato dal Cremlino (se, come il sottoscritto, non capite il russo cliccate sul link a destra con "2020" alla fine per scaricare il file) ci dice che nei 18 metri quadrati di garage sosta anche un rimorchio auto (non ridete) Skif. Nomen omen? Ammetto di non aver mai avuto il piacere di dormire in un sistema del buffo costruttore russo, ma stando alle foto si tratta di un modesto carrello con tenda a scomparsa.
Quella per le occasioni ufficiali
Un parco auto del quale difficilmente ci si potrebbe vantare e che, ancora una volta stando alle foto che si possono trovare in rete, viene regolarmente utilizzato da Putin per momenti privati ma anche durante celebrazioni ufficiali. Quando però l"occasione lo richiede dal garage del Cremlino esce la Aurus Senat, la limousine "made in Russia".
GAZ e Lada vengono infatte lasciate nei pressi della modesta abitazione da poco più di 70 metri quadri e Putin gira a bordo di un"imponente berlinona (nome completo Limousine Aurus S700) rigorosamente nera lunga più di 6 metri e blindatissima. A muoverla ci pensa un V8 di 4,4 litri abbinato a un motore elettrico, per un totale di 600 CV ibridi.
Pare però che, almeno in questo caso, il richiamo del lusso sia troppo forte e che presto arriverà la sorellona Aurus Komendant, super SUV fortemente ispirato (non solo nelle forme) alla Rolls-Royce Cullinan. SUV che, pare, potrebbe entrare anche nella lista delle auto del nostro Presidente della Repubblica.
Perché va bene il fascino delle auto d"epoca di rigorosa fabbricazione sovietica, ma quando si viaggia in abito scuro è difficile abbinare una GAZ o una Lada.
Fotogallery: Le auto di Vladimir Putin
Fonte: Corriere della Sera