Le modalità drift sono oggi quanto di più ricercato in un'auto sportiva dagli appassionati di tutto il mondo. La voglia di andare di traverso per chi guida un'auto da diverse centinaia di cavalli è a volte irrefrenabile e le Case si sono e si stanno adeguando a soddisfare questa richiesta del pubblico.

Tutto iniziò alcuni anni fa proprio con un'auto dell'Ovale Blu, la Ford Focus RS MK3, che portò al debutto un innovativo differenziale posteriore in grado di bloccarsi per favorire i traversi; fu seguita alcuni anni dopo dalla Mercedes-AMG A45s W177 e poi dalla nuovissima Audi RS 3.

Recenti brevetti Ford, pubblicati sul sito ufficiale dell'Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti, di cui trovate il link a fondo pagina, hanno anticipato il prossimo sistema di Drift Mode dell'Ovale Blu che, a differenza del passato, agirà soltanto sui freni senza prevedere un differenziale posteriore apposito.

Non solo per le termiche

Secondo i brevetti pubblicati, il nuovo Drift Mode sarà presente sia sulle auto con motore a combustione interna che sulle auto dotate di powertrain 100% elettrico.

Più tecnicamente, il nuovo sistema dovrebbe funzionare agendo sui freni. Quando un veicolo della Casa sarà in modalità drift, disaccoppierà le ruote motrici e utilizzerà l'impianto frenante posteriore per bloccarle singolarmente. In questo modo sarà possibile indurre lo slittamento laterale.

Ford Focus RS 2016
Ford Focus RS
Ford Mustang Convertible California Special

Oltre a Ford anche diversi altri produttori Europei prevedono a listino una propria modalità drift sulle auto più sportive, principalmente su modelli a trazione integrale, come, oltre a quelli già citati nell'introduzione, la Mercedes-AMG E63 o anche la Volkswagen Golf R MK8.

Questi sistemi funzionano in modo da inviare tutta la potenza del motore termico soltanto all'asse posteriore dell'auto, in modo da permettere ai guidatori di indurre un traverso molto simile a quello che compirebbe un'auto a trazione posteriore.

Analizzando il brevetto Ford però appare subito molto chiaro che questo sarà un sistema estremamente diverso, grazie all'utilizzo dei freni al posto di un più tradizionale differenziale autobloccante. Un sistema forse molto vicino a quello brevettato da Mazda per simulare il differenziale posteriore autobloccante sulla MX-5 Model Year 2022.