Il Governo interviene sugli incentivi auto per sanare - come promesso - le criticità legate ai vincoli sui tempi di consegna.

Come riporta Ansa, infatti, attraverso una norma proposta dal ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, contenuta nel decreto sulle semplificazioni fiscali passata oggi in Cdm, sono estesi da 180 a 270 giorni i termini per la conferma dell'operazione e la comunicazione degli estremi dell'acquisto. Così facendo, si eliminano i problemi connessi al generalizzato allungamento dei tempi di consegna delle auto.

Problema risolto (a costo zero)

"Abbiamo dato seguito a un'esigenza sollevata da più parti", dice Giorgetti, precisando che l'intervento messo a punto "non prevede spese".

In base all'aggiornamento della norma, i termini per la conferma dell'operazione e per la comunicazione del numero di targa del veicolo nuovo consegnato, nonché del codice fiscale dell'impresa costruttrice o importatrice del veicolo, decorrenti dalla prenotazione, sono fissati in 270 giorni dal precedente limite di 180.

Un intervento indispensabile

"L'attuale situazione oggettiva di carenza di alcune componenti ha reso necessario un provvedimento di urgenza per un termine generale più ampio", conclude il responsabile dello Sviluppo economico, "bene l'accoglimento da parte del Governo".

Una modifica in questo senso era stata preannunciata dallo stesso ministro Giorgetti nelle scorse settimane, in occasione dell'Automotive Dealer Day 2022 a Verona.

Vale ricordare che ad oggi sono terminati i fondi per gli incentivi rivolti alle auto rientranti nella fascia emissiva da 61 a 135 grammi/km di CO2, mentre resta operativo l'ecobonus rivolto alle vetture 100% elettriche e ibride plug-in.