Le prossime BMW “parleranno” anche con la voce di Amazon Alexa. È il risultato dell’accordo tra la Casa bavarese e il colosso dell’e-commerce, ratificato durante l’evento annuale di Amazon dedicato alla presentazione dei nuovi dispositivi e servizi.

I primi modelli a equipaggiare questa tecnologia arriveranno sul mercato entro il 2024.

Un nuovo assistente

Per BMW si tratta di un’aggiunta importante dal punto di vista della tecnologia di bordo che dal 2018 fa già affidamento al BMW Intelligent Personal Assistant. Quest’ultimo lavorerà insieme ad Alexa per permettere un’interazione ancora più efficiente e completa ai proprietari di BMW e dei dispositivi compatibili.

Così, dalla propria auto si potranno impartire controlli vocali per gestire la musica, aggiungere nuovi articoli al carrello di Amazon, verificare il meteo o comandare i dispositivi smart presenti a casa.

BMW Serie 3 Touring restyling (2022)

BMW Serie 3 Touring restyling

Al tempo stesso, il guidatore potrà scegliere se affidarsi esclusivamente a uno dei due assistenti o utilizzarli in contemporanea.

Stephan Durach, Senior Vice-President Connected Company e Development Technical Operations del Gruppo BMW, ha commentato così l’accordo:

“La tecnologia di Alexa permetterà un dialogo ancora più naturale tra il guidatore e il veicolo evitando di distrarre gli occhi dalla strada. Ciò porterà l’esperienza digitale ad un nuovo livello”.

La lista si allunga

Con la firma di questa partnership, BMW è l’ultima di tante Case auto che nel corso degli anni hanno scelto Alexa. Tra queste ricordiamo Audi che equipaggia l’assistente, ad esempio, sull’elettrica e-tron, e Jaguar che ha integrato queste funzionalità negli ultimi aggiornamenti ad XE e XF.

Nella lista di brand “conquistati” da Amazon ci sono anche Fiat con la 500 elettrica e Lamborghini con la Huracan. E l’impressione è che sempre più marchi sceglieranno questo tipo di soluzioni per creare un unico ecosistema digitale tra auto e dispositivi smart home.