Se il buongiorno si vede dal mattino, il 2023 di Ferrari sarà un altro anno all'insegna di record frantumati per quanto riguarda ricavi e vendite. Il primo trimestre dell'anno per il Cavallino si è infatti chiuso con fatturato di 1,429 miliardi (+20,5%), utile netto di 297 milioni e 3.567 auto vendute, in aumento del 9,7% rispetto al primo trimestre 2022.

Numeri in costante salita grazie anche ai modelli elettrificati, Ferrari 296 GTB e GTS in special modo. Le sportive con il powertrain plug-in basato sul nuovo V6 infatti hanno rappresentato, assieme alla ancor più potente SF90 Stradale, il 35% delle consegne. Nota di merito anche per la Ferrari Purosangue, per la quale la Casa ha riaperto gli ordini dopo averli chiusi in seguito a una domanda "senza precedenti". Bisognerà però attendere per le consegne, previste per il 2026.

Elettrificazione, elettrico e non solo

Il Cavallino rampante corre attaccato alla spina e in futuro (dal 2025) lo farà anche senza motore termico. Durante la call di presentazione dei risultati economici infatti l'ad Benedetto Vigna ha citato l'arrivo - tra 2 anni - della prima Ferrari elettrica, per la quale in quel di Maranello sta nascendo l'e-building, il luogo "dove svilupperemo internamente i componenti per i modelli ibridi e full electric, così da avere un più alto grado di flessibilità produttiva".

Foto - Ferrari 296 GTS - Prova

Ferrari 296 GTS

Il futuro parla la lingua dell'elettrico anche per il Cavallino, ma non solo quella.

"Vogliamo dare ai nostri clienti maggiore libertà nella scelta del tipo di propulsore giusto e, quindi, abbiamo accolto con favore l'impegno Ue per consentire l'adozione di carburanti elettronici. Riteniamo che l'Ice (internal combustion engine, motore a combustione interna, ndr) abbia ancora un ruolo importante da svolgere anche in un mondo a zero emissioni di carbonio e, insieme ai nostri partner, stiamo studiando e valutando soluzioni che contribuiranno a ridurre le emissioni di CO2. [...] I carburanti elettronici possono già alimentare i nostri motori a combustione interna".

L'amministratore delegato di Ferrari, in passato alla guida di aziende tecnologiche, ha quindi ribadito come in quel di Maranello si creda ancora nello sviluppo di motori termici (V12 compreso), reso possibile proprio grazie agli e-fuel. L'elettrico arriverà, ma non rappresenterà l'unica motorizzazione del futuro. 

"Sono convinto sostenitore del potere dell'innovazione tecnologica. Ho imparato dall'esperienza come le difficoltà iniziali in una nuova tecnologia possono essere superate mentre impari come ottimizzare il processo. Ciò vale sia per l'elettrificazione che per i carburanti elettronici". 

Cosa arriverà

Nel corso della call Vigna non ha parlato dei prossimi modelli in arrivo, limitandosi a parlare degli ultimi arrivi come Purosangue e Roma Spider.

Ferrari Purosangue rossa

Ferrari Purosangue

Ferrari Roma Spider

Ferrari Roma Spider

Sappiamo però che il 2023 di Ferrari sarà ricco di novità: dopo il FUV e la versione con tetto retrattile della GT con il V8 infatti arriveranno la SF90 Versione Speciale (nome non confermato), vale a dire l'incarnazione più potente della supercar plug-in, l'erede della 812 e la nuova hypercar, probabilmente basata sulla meccanica della 499P che correrà la 24 Ore di Le Mans. 

Ferrari 499P

Ferrari 499P

Ferrari SF90 Versione Speciale, il render di Motor1.com

Ferrari SF90 Versione Speciale, il nostro render