Di versioni speciali in quel di Maranello ne hanno create negli anni. Evoluzioni di supercar da pelle d'oca, a portare alle estreme conseguenze ogni aspetto delle vetture di base. Dalla potenza all'aerodinamica passando per materiali e - naturalmente - le prestazioni. In questa lunga tradizione si inseriscono oggi la Ferrari SF90 XX Stradale e XX Spider. Non semplici versioni incattivite della hypercar plug-in del Cavallino.
Non sono figlie dirette del programma XX, nato nel 2005 con la FXX - una Enzo sotto steroidi - e continuato negli anni con FXX Evo, 599XX, FXX K ed FXX-K EVO. Di fatto si tratta dell'unione di due mondi: quello delle supercar dedicate alla pista e quello delle vetture stradali con prestazioni da urlo. Già perché a differenza di tutti i "missili" citati qui sopra le SF90 XX saranno targate. Così le si potranno sfoggiare non solo tra i cordoli.
Torna l'ala
Quanto sia "tanta" lo vedete nelle foto. Un tripudio di cattiveria unito a uno stile che, pur esagerando sotto molti punti di vista, riesce a essere elegante. Il team di designer guidato da Flavio Manzoni ha creato un'hypercar che si discosta dagli eccessi della FXX-K e che sancisce il ritorno dell'ala posteriore fissa, comparsa per l'ultima volta su una Ferrari stradale nel 1995 a bordo della F50.

Ferrari F50

Ferrari SF90 XX Spider
Cosa ne dite però se di estetica ne parliamo più avanti? Anche perché di roba da dire sulla meccanica ce n'è in abbondanza.
Vista dal vivo
Regina alla spina
Motore V8 biturbo di 4 litri (nome in codice F154FB) da 797 CV sistemato in posizione posteriore-centrale. Ad aiutarlo tre motori elettrici: uno per ciascuna ruota anteriore e l'altro al posteriore, tra motore e cambio, per un totale di 233 CV. Ad alimentarli da una batteria agli ioni di litio. Si arriva così a 1.030 CV, 30 in più rispetto alla SF90 "normale".

Ferrari SF90 XX Stradale
Il V8 ha subito numerosi lavori di affinamento con lucidatura dei condotti di aspirazione e scarico, nuovi pistoni, rapporto di compressione aumentato e rimozione dell’impianto d’aria secondari, per risparmiare 3,5 kg.
Migliora anche la "voce" grazie anche all'avvicinamento della linea di collegamento tra polmone di aspirazione e parafiamma. In Ferrari dicono che così anche chi è all'interno della SF90 XX potrà godere meglio del sound.
Rimane quindi l'impostazione plug-in della vettura di base, spremuta però all'inverosimile e dotata di nuovi settaggi. Per esempio i motori elettrici posso dare un extra boost per qualche istante, per rendere ancora più scattante la Ferrari SF90 XX. Oppure il cambio doppia frizione a 8 rapporti, modificato nelle logiche di cambiata derivate da quelle della Ferrari Daytona SP3.

Ferrari SF90 XX Spider
Debutta invece l'ABS evo - già visto sulla 296 GTB - per migliorare le frenate sull'asciutto distribuendo la potenza sulle quattro ruote.
Come detto una delle novità è rappresentata dall'extra boost derivato dalla F1, per avere una finestra di tempo di durata definita. Disponibile unicamente in modalità "Qualifying" permette di avere un picco di potenza aggiuntiva che permette alla Ferrari SF90 XX di limare 0,25" sul giro a Fiorano. I dati ufficiali ci dicono che può passare da 0 a 100 km/h in 2,3" e toccare i 320 km/h di velocità massima.
Altre modifiche riguardano l'assetto, irrigidito e con angoli cinematici dedicati, per la guida al limite.

Ferrari SF90 XX Spider

Ferrari SF90 XX Spider
Bellezza brutale
Su hypercar del genere però anche l'occhio vuole la sua parte e nel caso della Ferrari SF90 XX lo sguardo si posa su forme cattive e sinuose, estremizzando le linee della SF90 normale. Prese d'aria aumentate di numero e proporzioni, vistose appendici aerodinamiche, la già citata ala fissa posteriore. Ogni elemento è stato creato per rendere il più efficace possibile la nuova hypercar del Cavallino.
L'ala posteriore per esempio garantisce 530 kg di carico aerodinamico ai 250 km/h mentre il diffusore aumenta la deportanza di 45 kg. Tutti elementi in fibra di carbonio che aiutano la prima auto stradale del programma XX di Ferrari a contenere il peso ad appena 1.560 kg.

Gli interni riprendono l'arredamento della SF90 Stradale e Spider di serie, aggiungendo il giusto tocco racing con tessuti tecnici per pannelli porta, tunnel centrale e tappetini lasciando la fibra di carbonio in bella vista in alcuni punti.
Completamente nuovi sono i sedili, progettati appositamente per la Ferrari SF90 XX, con struttura tubolare in fibra di carbonio, speciali supporti e un sistema che nasconde il meccanismo che muove lo schienale, così da dare l'impressione di trovarsi su un sedile monoscocca.

Ferrari SF90 XX Stradale interni

Ferrari SF90 XX Stradale interni
Per pochi
Come per tutte le speciali Ferrari anche la SF90 XX avrà una tiratura limitata: 799 per la SF90 XX Stradale e 599 per la SF90 XX Spider. I prezzi? La Stradale parte da 770mila euro, la Spider da 850mila. Una bella impennata rispetto ai listini delle versioni normali: 440mila euro per la SF90 Stradale e 478mila della SF90 Spider.
Mettersela in garage è per pochi eletti. Noi comuni mortali possiamo accontentarci a "farla nostra" con il configuratore ufficiale.
Ferrari SF90 XX Stradale