La Eccentrica V12 è basata su una Diablo di prima serie, costruita dal 1991 al 1994, e negli Stati Uniti, dove è stata mostrata durante la Monterey Car Week 2024, ha incantato molti dei presenti. E' una serie limitata a 19 esemplari, che costano (di base) 1,2 milioni di euro l'uno. Ma cos'altro ha di tanto speciale?
La risposta ce l'ha data Maurizio Reggiani, che si è recentemente ritirato dalla carica di Direttore Tecnico della Lamborghini dopo quasi 30 anni di collaborazione con la casa automobilistica. Invece di rilassarsi, Reggiani si è dedicato allo sviluppo di questa Diablo restomod, come se stesse scrivendo una lettera d'amore agli anni '90.
Intervistato dai colleghi di Motor1.com US, l'ingegnere di supercar ha confidato: "Ho iniziato a lavorare in Lamborghini nel 1995, quindi sulla Diablo SE e SV. Quest'auto (la Eccentrica V12, ndr) non faceva parte della mia vita e ora è come se chiudessi il cerchio della mia carriera in Lamborghini".
Conservare il vero spirito anni '90
Come la maggior parte dei restomod di auto sportive e supercar, l'obiettivo di Eccentrica è innanzitutto quello di migliorare la guida e la funzionalità della Diablo originale, conservandone lo stile classico e l'esperienza di guida pura degli anni '90.
Per farlo "abbiamo cercato di risolvere le cose con la tecnologia, senza introdurre un'enorme quantità di elettronica", ci ha detto Reggiani.
Il motore V12 da 5,7 litri è ora dotato di accensione a bobina singola, acceleratore-by-wire e scarico ridisegnato. Sprigiona 550 CV e 600 Nm che invia alle ruote posteriori attraverso un cambio manuale a sei marce con rapporti più corti rispetto all'originale a cinque marce.
Eccentrica V12
Questo cambio infatti, come ha spiegato Reggiani, è stato realizzato su misura per la Eccentrica, una proposta costosa, soprattutto se si considera che l'azienda intende costruire solo 19 esemplari di questa Diablo restomod.
Gli ammortizzatori a controllo elettronico e la moderna gestione del motore hanno inoltre permesso alla Eccentrica di inserire una manopola per la modalità di guida sulla console, che consente di passare da standard a comfort oppure a sport, regolando anche il controllo della trazione e la risposta del motore.
Le regole da rispettare
Per Reggiani, che durante lo sviluppo delle Lamborghini ha dovuto fare i conti con normative sempre più severe in materia di emissioni, la libertà di un restomod è una gioia evidente.
"Tornare negli anni '90 significa poter giocare senza tutti i vincoli in termini di omologazione: per i paraurti, per gli airbag, per i sistemi di ritenuta passivi e attivi, e anche per le emissioni e il suono", ha detto a Motor1.com US. "Mi sembra di essere un bambino che gioca al Luna Park, facendo qualcosa che oggi non è possibile fare nello sviluppo di nuove auto".
Reggiani ha tenuto però anche a precisare che costruire una Diablo restomod non ha significato avere una totale libertà normativa. Per rimanere in regola con le norme stradali, Eccentrica ha dovuto rispettare le regole che erano in vigore quando ogni Diablo donatrice è stata costruita.
Il risultato, secondo Reggiani, è un'auto dall'aspetto classico di una supercar, un'esperienza di guida pura e senza compromessi e una capacità che la Diablo di serie non avrebbe mai potuto offrire. Il meglio degli anni '90, accentuato. È un'ode a un'epoca automobilistica che molti di noi stanno iniziando ad apprezzare appieno solo ora.
"Il suono dell'auto è incredibile - ha detto a Motor1 -. Se immaginate oggi, in un'auto nuova ci sono normalmente due catalizzatori, uno dopo l'altro. Ci sono i filtri OPF e il suono è davvero smorzato. In questo caso, invece, c'è un solo catalizzatore e dopo di esso non ci sono restrizioni. Ciò significa che il suono è davvero impressionante". A questo punto ci auguriamo di potervelo far ascoltare presto.