Portare le vendite in Italia dalle 600 unità del 2017 a oltre 6.000 entro il 2021: i piani della Mahindra per i prossimi quattro anni sono ambiziosi. Per farlo il Costruttore indiano prevede il lancio di quattro nuove suv, per posizionarsi in tutte le fasce di mercato: dalle city car alle vetture di famiglia del segmento D. Si incomincia dalla KUV100, un modello progettato e costruito in India dove è in commercio già da un paio d’anni, ma aggiornato per rispondere alle esigenze – normative e non solo – del mercato europeo.
Com’è
Con i suoi 3,7 metri di lunghezza la Mahindra KUV100 entra di diritto nel settore delle city car. Una fascia di mercato dai grandi numeri di vendita, dove le proposte delle Case automobilistiche abbondando. Frontale importante, fiancate “robuste” e un’altezza minima da terra di 17 cm: la KUV100 è un decisamente un “suvettino”. O, per essere più precisi, una crossover dato che ha la sola trazione anteriore. Così, consultando il listino si scopre che potrebbe essere un’alternativa trasversale a modelli come Fiat Panda, Suzuki Ignis, Opel Karl Rocks e Volkswagen Up! Cross. Di certo, può essere la giusta scelta per chi cerca un’auto compatta nelle dimensioni, ma spaziosa. Omologata per cinque passeggeri, la KUV100 è in grado di accogliere comodamente anche due giocatori di basket sui sedili posteriori: lo spazio per le gambe abbonda. Il merito è del passo di 239 cm, decisamente generoso in relazione alla lunghezza dell’auto. Ai vertici della categoria è anche il volume del bagagliaio (243 litri), anche se penalizzato da una soglia di carico alta che rende difficoltoso lo stivaggio di oggetti ingombranti o pesanti. Piace però che sotto il piano di carico ci sia una ruota di scorta di normali dimensioni e non il sempre più diffuso (e poco pratico) kit di riparazione. Quello che non bisogna aspettarsi dalla piccola indiana sono finiture ed equipaggiamenti alla “tedesca”. Di navigatore satellitare, integrazione degli smartphone con le app Apple CarPlay e Android Auto non c’è traccia. Ma questo non significa che la KUV100 sia un’auto spartana, specialmente nel più ricco allestimento K8. Le plastiche e i rivestimenti hanno un aspetto robusto, di quelli destinati a durare nel tempo. Il sistema di infotainment con il (piccolo) schermo da 3.”5 integra Bluetooth, prese Usb e Aux. Non mancano climatizzatore manuale, sensori di parcheggio posteriori, attacchi Isofix, quattro alzacristalli elettrici e specchietti retrovisori regolabili elettricamente. Insomma, i fondamentali ci sono tutti. Quello che manca sono le dotazioni per la sicurezza e i dispositivi di aiuto alla guida alle quali ci hanno abituato le moderne citycar. Con la KUV100 bisogna accontentarsi dei soli airbag frontali e non sono previsti sistemi come quello che frena automaticamente l’auto per evitare tamponamenti o avverte della presenza di altre vetture nell’angolo cieco degli specchietti.
Come va
Per questo prima presa di contatto abbiamo avuto modo di guidare l’auto solo per pochi chilometri presso il Centro di Guida Sicura Aci Sara di Lainate, alle porte di Milano. Per un giudizio più approfondito rimandiamo a un prossimo test su strada. Fatta questa doverosa premessa la Mahindra KUV100 non ha deluso le aspettative. Su una pista resa scivolosa dalla pioggia si è dimostrata sincera e prevedibile nelle reazioni. Lo sterzo non è particolarmente pronto, ma leggero il giusto per non affaticare in manovra e con un buon raggio di sterzo (5,05 metri). Il motore, un 1.2 a tre cilindri benzina da 82 cv, alza un po’ la voce in accelerazione, ma è piuttosto brillante e con un buon tiro fin dai bassi, grazie ai 115 Nm di coppia a 3.500 giri. E’ abbinato a un cambio a cinque marce ben manovrabile che non soffre di impuntamenti anche se strapazzato. Da notare che la leva a “joystick” è in una pratica posizione sulla consolle centrale e quantomeno originale è trovare una leva del freno di stazionamento dallo stile “vintage”. Per restare in tema di ergonomia a fronte di un volante regolabile solo in altezza, le ampie regolazioni del sedile del guidatore permettono a tutti di trovare una soddisfacente posizione di guida.
Curiosità
Nonostante la sola trazione anteriore, la Mahindra KUV100 ha una serie di caratteristiche che la rendono adatta anche ai percorsi offroad, non troppo impegnativi. L’altezza minima da terra è di 17 cm e grazie agli sbalzi ridotti ha angoli di attacco (20°) e uscita (29°) interessanti. Inoltre, oltre al sistema che evita l’arretramento nelle partenze in salita c’è pure quello che rallenta automaticamente la vettura nelle discese più ripide.
Quanto costa
La Mahindra KUV 100 è disponibile in sei colorazioni e in quattro combinazioni bicolor con tetto e montanti in tinta nera a contrasto. Due sono allestimenti disponibili: K6+ e K8. I prezzi partono dagli 11.480 dell’allestimento “base” ai 12.750 euro del più ricco e consigliato K8. In occasione della fase di lancio di commerciale, la rete di vendita della Mahindra applica uno sconto di 1.000 euro sui prezzi di listino.
La scheda
Motore: 1.2 mFalcon G80
Potenza: 82 CV
Coppia: 115 Nm
Consumi: 6,2 l/100 km
Emissioni CO2: 146 g/km
Velocità massima: 148 km/h
0-100 km/h: n.d.