Quando sei invitato a trascorrere una giornata in pista per un test drive, quello che ti aspetti è una macchina sportiva, bassa, aerodinamica, leggera. In questa prova, però, schierati nella pit lane del Motor Club del circuito di Monticello c'erano tre SUV Alpina XB7 ad aspettare i nostri colleghi di Motor1 USA.

Parliamo dell'ultimo lavoro di elaborazione realizzato da Alpina, storico preparatore specializzato in BMW che ha messo mano sull'ammiraglia della gamma SUV del marchio bavarese, la BMW X7. Si tratta si un tuner che costruisce circa 2.000 veicoli all'anno, destinati per la maggior parte in Europa e in Nord America. E questa nuova XB7 completa l'offerta nel settore delle auto di lusso, affiancando la BMW Alpina Serie 7 B7.

Esterni

L’Alpina ha sempre cercato di caratterizzare le proprie rivisitazioni estetiche senza esagerare, "con gusto". E se da un lato le ruote da 23 pollici non sono certo discrete, è anche vero che dall'altro sono meno sfacciate rispetto ad altre rivali, su cui spesso i preparatori amano usare ruote decisamente più vistose. E poi il design a più razze è un elemento fondante nella storia delle auto firmate dalla factory tedesca. 

Alpina XB7, la prova

Davanti si fa notare il cosiddetto "Lip", con l'inconfondibile scritta “ALPINA”, mentre sul paraurti dominano le prese d'aria sovradimensionate. Dietro, invece, sempre sul paraurti, ci sono delle alette che fungono da piccoli diffusori aerodinamici. Alpina dichiara che questi ritocchi estetici sono stati testati in galleria del vento, per migliorare la stabilità dell'auto in velocità.

Interni

Nell'abitacolo, la "firma" di Alpina è stata messa anzitutto sui sedili anteriori, rivestiti in pelle Merino che, a richiesta, si può avere anche per la plancia. Per il volante, invece, è stato scelto un altro tipo di pelle, chiamato Lavalina. In ogni caso, il logo Alpina sul coperchio del portabevande è forse un po' eccessivo.

Alpina XB7, la prova

Numerosi, poi, sono i dettagli di colore blu, come l’illuminazione della leva del cambio, che adotta il consueto pomello in cristallo. Particolare è anche il rivestimento Alpina Walnut Nature Black, un legno dai toni particolarmente scuri.

Guida

Le modifiche al telaio entrano nel vivo grazie al software Alpina-spec per le sospensioni pneumatiche, lo sterzo attivo integrale e le barre antirollio attive (che sono tutti optional sulla BMW X7 "standard"). Differenze che si misurano pure in una differenza di altezza da terra nell’ordine di qualche centimetro, percepibile sia salendo che scendendo dall'auto.

Alpina XB7, la prova

Certo, risulta difficile capire perché qualcuno dovrebbe acquistare un XB7 rispetto all'X7 M50i, considerando che ci sono quasi 30.000 euro di differenza tra le due. Ma se vi stuzzica l’idea del 4.4 V8 biturbo capace di 612 CV e 800 Nm di coppia, calibrati nella risposta con il tipico equilibrio dei tecnici Alpina, allora questo SUV da 2.670 kg di peso potrebbe stupirvi. I due grossi turbocompressori si fanno decisamente sentire, con un sibilo costante che da sotto il cofano sostiene a livello acustico le prestazioni quasi da supercar di questo "bestione".

Nonostante la preparazione motoristica e l'assetto più sportivo, però, il comfort rimane un punto di forza della XB7, perché le ruote da 23 pollici non rovinano l'isolamento dalle irregolarità della strada. E anche perché, selezionando le modalitа di guida più sportive, la macchina non risulta immediata e reattiva come una Mercedes-AMG GLS 63. E già dopo pochi giri del tracciato di Monticello, le temperature del reparto trasmissione mi hanno consigliato di rientrare ai box. Insomma, la pista non è il suo pane: la XB7 dà il meglio su strada, dove il suo equilibrio tra lusso e velocità emerge in maniera più limpida.

Curiosità

Alpina ha lavorato insieme a ZF per modificare il software del cambio automatico a 8 marce, per rendere più appagante nell'utilizzo la suo particolare interfaccia, chiamata Switch-Tronic.

Alpina XB7, la prova

Come da tradizione per Alpina, i pulsanti prendono il posto delle leve del cambio montate sul volante, cosa che rende la modalità manuale più difficile da azionare se ci si trova in mezzo alle curve. I tecnici Alpina, inoltre, hanno anche modificato il differenziale a slittamento limitato posteriore e sostituito pure gli alberi di trasmissione.

Prezzi

Il costo di un’Alpina XB7 non è alla portata di tutti. Si parte da poco più di 155.000 euro (in Germania), ma dopo aver aggiunto tutta una serie di accessori come le già citate ruote da 23 pollici (2.500 euro) il prezzo arriva alla soglia dei 185.500 euro.

Per contestualizzare, siamo al di sotto del listino di una concorrente come la Bentley Bentayga (che costa circa 245.220 euro, ma è solo a 5 posti). La sua rivale diretta invece, la già citata AMG GLS 63, parte da una cifra leggermente più alta: 164.495 euro. 

Senza dimenticare che, in termini di opulenza assoluta, sarà la prossima Mercedes-Maybach GLS 600 (168.240 euro) la regina della classe. Modello che, insieme alla Bentayga, offre un carattere sostanzialmente diverso, e che lascia spazio all'Alpina in una proposta più bilanciata tra la ricerca del lusso assoluto senza rinunciare a prestazioni entusiasmanti.

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