Avere un fratello o una sorella maggiore spesso significa guardare a loro come esempi, cercando di imitare ogni loro comportamento, riprendendone il modo di vestire, di parlare, di atteggiarsi. Modificando qualcosa in base al proprio carattere.

Ed è quello che dal 1975 succede tra la Volkswagen Polo e la Golf (presentata nel 1974), con la prima in costante contatto con la seconda, a ricalcarne le orme ma con misure più contenute, che per la prima volta con la sesta generazione - era il 2017 - hanno sforato il muro dei 4 metri di lunghezza.

Una sesta generazione che nel 2021 passa attraverso il più classico dei restyling che, come da tradizione, pesca a piene mani dalla Golf e ne ripropone stile e contenuti, modificandoli il giusto per far mantenere alla Polo la propria identità. Mancano giusto i motori elettrificati e quelli diesel. Ma ci arriveremo dopo.

Esterni | Interni | Guida | Curiosità | Prezzi

Esterni

La prima somiglianza tra Volkswagen Polo e Golf si palesa nel frontale, dove i gruppi ottici si assottigliano leggermente senza però assumere l'espressione accigliata della compatta di Wolfsburg, mentre dalla sorella maggiore ereditano la tecnologia: full LED per tutti gli allestimenti, Matrix LED sulle versioni più ricche.

Volkswangen Polo 2021

A unire i due fari ci pensa una linea cromata perfettamente orizzontale che, ancora una volta sulle VW Polo più accessoriate, può essere illuminata e si interrompe giusto là dove è sistemato il grosso logo, al centro di una mascherina più sottile che mai e che sovrasta un paraurti ridisegnato.

Cambiamenti di sostanza che modificano il carattere della piccola di Wolfsburg, donandole ancora più carattere con un giusto tocco di sportività. Le fiancate rimangono inalterate, con poche e semplici linee, mentre al posteriore le matite dei designer hanno dato vita a luci completamente nuove e che, per la prima volta, sconfinano sul portellone. Sistemate su 2 livelli si ispirano ancora una volta alla Golf, hanno un design tridimensionale e possono contare anche su indicatori di direzione dinamici.

Volkswangen Polo 2021

Il tutto viene "spalmato" su una carrozzeria che lascia intatte le dimensioni della Volkswagen Polo e recitano 4,07 metri di lunghezza, 1,75 di larghezza, 1,45 di altezza e con passo – ovvero la distanza da centro ruota anteriore a centro ruota posteriore – di 2,55 metri per proporzioni che accorciano gli sbalzi, donandole un aspetto ben piantato a terra.

Interni

In abitacolo sembra invece che la Volkswagen Polo restyling abbia lasciato ogni cosa al suo posto e, a livello di arredamento, è quasi vero. Poi ci si mette al posto di guida e si nota immediatamente il nuovo volante arricchito - sulle top di gamma - da superfici capacitive, mentre dietro di lui la strumentazione digitale ora è sempre di serie: diagonale di 8” su allestimento base e Life, da 10,25” sulle più ricche Style ed R-Line. Per entrambe la grafica è sempre chiara e leggibile, con tante informazioni sempre ben organizzate.

Volkswangen Polo 2021

Al centro della plancia, ancora una volta in posizione rialzata, c'è il monitor touch dell'infotainment disponibile con 3 differenti diagonali: 6,5", 8" o 9,2”, il più grande mai montato su una Polo. Hardware in parte rinnovato a mostrare, sui monitor da 8 e 9,2", un'interfaccia conosciuta ma animata dal software MIB3 del Gruppo Volkswagen, connesso e ben più ricco di funzionalità rispetto al passato. Si possono così sfruttare aggiornamenti OTA e la possibilità di scaricare direttamente dall'auto nuove funzionalità tramite lo shop integrato, come ad esempio le mappe del navigatore satellitare.

Un software veloce e preciso come al solito, con una grafica non di particolare impatto ma chiara, con icone sufficientemente grandi. E non mancano naturalmente Android Auto e Apple CarPlay, disponibili anche in modalità wireless e, solo se si opta per il monitor più grande, i comandi vocali evoluti.

Volkswangen Polo 2021

A cambiare sono anche i comandi del climatizzatore che, se si opta per il sistema Climatronic (optional da 425 euro), diventano touch con superfici sensibili al tocco, belli da vedere ma meno immediati da utilizzare rispetto alle classiche manopole fisiche a causa della mancanza di feedback aptico. Non mancano poi la piastra a induzione per ricaricare il proprio smartphone e varie prese USB. Qualità di materiali e assemblaggi rimangono quelli delle versioni pre restyling, con alternanza di plastiche morbide e dure sempre accoppiate con cura.

Infine il bagagliaio: la Polo può essere l'unica auto di famiglia e anche con un bambino si possono affrontare vacanze con un buon numero di bagagli al seguito, grazie alla capacità che passa da un minimo di 351 a un massimo di 1.125 litri. Le cose cambiano invece se si opta per la versione a metano che perde 100 litri offrendo quindi tra 251 e 1.025 litri di bagagliaio.

Guida

Col restyling la Volkswagen Polo ha lasciato definitivamente per strada le motorizzazioni diesel, ormai superate anche da elettriche e ibride plug-in come quota di mercato in Italia, senza però guadagnare versioni elettrificate, nemmeno mild hybrid. Una mancanza che riguarda tutte le piccole del Gruppo Volkswagen basate sulla piattaforma MQB-A0, che mantiene però la versione a metano - da sempre apprezzata in Italia - e ora alla prova del caro carburanti.

Volkswangen Polo 2021

Se infatti fino a qualche settimana fa il aveva una netta convenienza economica rispetto al resto dei carburanti, con prezzo inferiore all'euro al chilo, ora alcuni distributori recitano anche 2 euro al chilo. Tanto, tantissimo, con una media nazionale intorno a 1,5 euro/kg. Ma un'auto a metano come la Polo quindi vale ancora la pena?

A livello di guida la piccola tedesca non brilla, né vuole brillare, per spunto marcato o prestazioni particolarmente esaltanti. Non è lo scopo di un'auto a metano né tantomeno della Polo, con la spinta del 1.0 TGI da 90 CV che arriva solo quando si superano i 2.000 giri costringendo quindi a scalare spesso quando si percorrono strade in salita. Il lato positivo è che si agisce su frizione leggera e leva del cambio (un manuale a 6 marce) sempre fluido e mai contrastato. Viaggiare a regimi alti fa emergere la rumorosità del 3 cilindri, la cui voce è spesso presente in abitacolo anche a velocità costante ma diventa dirompente quando si impongono forti e continue accelerazioni.

Volkswangen Polo 2021

I pregi principali della Volkswagen Polo a metano emergono quindi in città e nei lunghi trasferimenti, quando non si chiedono lavori extra al motore e ci si possono godere tutte quelle qualità che la piccola di Wolfsburg si porta appresso da sempre: un buon comfort in ogni frangente e assetto sempre composto, insensibile alle asperità del terreno, assieme a uno sterzo leggero ma non impalpabile. Parlando di consumi la media di 5,6 kg/100 km dichiarata dalla Casa è ben vicina alla realtà.

Curiosità

Solitamente qui si parla di peculiarità proprie dell'auto in prova, oggi invece ne approfitto per fare qualche conto sulla convenienza o meno del metano. Considerando un prezzo medio di circa 1,5 euro al chilo, controbilanciato dalla riduzione del bollo del 75% o anche del 100% in alcune regioni per le auto monofuel come la Polo (il serbatoio della benzina è una sorta di range extender con appena 9 litri di capacità) il metano può ancora essere la scelta giusta.

Anche il prezzo di listino aiuta e pareggia quello della Polo 1.0 turbo benzina da 95 CV. Altri conti utili da fare riguardano i 21 euro circa necessari per riempire il serbatoio da 13,8 kg, con un’autonomia che – stando ai consumi medi di 5,6 kg/100 km - significa avere 240 km di autonomia ai quali aggiungere i 150 circa del serbatoio a benzina.

Volkswangen Polo 2021
Volkswangen Polo 2021

Prezzi

Il prezzo della Volkswagen Polo a metano parte da 20.750 euro e si dipana su 3 allestimenti (base, Life e Style, lasciando il più sportivo R-Line alle motorizzazioni benzina) offrendo di serie clima manuale, strumentazione digitale da 8”, frenata automatica d’emergenza, lane assist, luci LED e monitor touch da 6,5”. La Life aggiunge cerchi in lega da 15” e cruise control, infotainment da 8” con mirroring, mentre le top di gamma di serie hanno, Travel assist e cerchi in lega specifici, con la Style che aggiunge anche le luci anteriori a matrice di LED.

C'è poi la Volkswagen Polo GTI, la top di gamma, col 2.0 4 cilindri da 207 CV, trazione anteriore, cambio DSG 7 rapporti e prezzo a partire da 29.500 euro.

Fotogallery: Volkswagen Polo restyling (2021)

Volkswagen Polo 1.0 GTI metano

Lunghezza 4.074 mm
Larghezza 1.751 mm
Altezza 1.451 mm
Volume di Carico 251/1.025 litri
Motore 1.0 3 cilindri
Trasmissione Manuale 6 marce
Potenza 90 CV
Coppia Massima 160 NM
Consumi 5,6 kg/100 km
Emissioni 100/105 g/km
Accelerazione 0-100 km/h 12,3"
Velocità Massima 183 km/h
Prezzo base 20.750