Le vendite di auto in Europa calano ancora, e non è certo una sorpresa. Tra crisi dei chip e non solo le immatricolazioni ad agosto nei 26 Paesi sono state appena 713.714, -18% rispetto a 12 mesi prima e -33% se paragonate ad agosto 2019. Un'ecatombe per la quale non si vede la luce in fondo al tunnel, il peggior risultato dal 2014 ma che riserva anche qualche sorpresa in positivo.

In un panorama costellato da segni "-" infatti le auto elettriche e ibride plug-in continuano a crescere e lo scorso mese hanno rappresentato il 21% delle vendite (151.737 unità), superando di un punto percentuale e di 10.100 unità le auto diesel.

Un sorpasso storico con una rincorsa relativamente breve: ad agosto 2019 infatti il mercato vedeva le diesel al 30% e le auto "alla spina" appena al 3%, per passare poi al 29% e 11% lo scorso anno.

Incentivi e non solo

Di certo la campagna di incentivi auto ha aiutato elettriche e ibride plug-in nel sorpasso ai diesel ma, come osservato dall'analista Jato Felipe Munoz, siamo davanti a un cambiamento nelle abitudini di acquisto da parte degli automobilisti, per i quali ora l'offerta di auto alla spina è più articolata che mai.

Parlando di singoli modelli le auto elettriche più vendute in Europa ad agosto 2021 vedono ancora una volta la Volkswagen ID.3 davanti a tutti con 7.904 unità, seguita da Tesla Model 3 (7.824 e +13% rispetto al 2022) e Volkswagen ID.4 (4.624).

Nelle classifica delle auto ibride plug-in invece a condurre i giochi è la Ford Kuga con 3.512 unità (-26%), con Mercedes GLC (2.670 e +177%) e BMW Serie 3 (2.343, +96%) a completare il podio. Una berlina dunque, circondata da SUV e con le sole Mercedes Classe A (2.296) e Audi A3 (1.692) a rappresentare il mondo delle auto senza assetto rialzato.