La nuova BMW Serie 3 Touring si mostra in anteprima al mondo per chiarire che la nuova Serie 3 berlina e la sua architettura modulare CLAR sono pronte a “mettere su famiglia” declinandosi in diverse forme e carrozzerie.
Il lancio ufficiale della nuova BMW Serie 3 Touring è fissato per la fine di settembre, data in cui la familiare bavarese di sesta generazione (nome in codice G21) sarà pronta a sfidare le rivali di sempre, vale a dire Audi A4 Avant, Mercedes Classe C Station Wagon e Volvo V60.
Sfida se stessa
Un’altra concorrente da battere è il modello precedente, quella Serie 3 Touring siglata F31 e lanciata nel 2012 che per forza di cose rappresenta un termine di paragone come stile e successo di vendite.


Per capire come cambia la Serie 3 familiare abbiamo quindi deciso di fare un primo confronto a livello estetico, fuori e dentro, lasciando ai lettori la possibilità di fare un paragone veloce con le foto scorrevoli delle due generazioni.
La Touring è cresciuta
Anche se osservandola in foto può non risultare evidente, la nuova BMW Serie 3 Touring è cresciuta nelle dimensioni esterne, per l’esattezza di 7 cm in lunghezza (ora tocca i 4,7 metri), di 4 cm nel passo e di altri 4 cm nella larghezza della carreggiata anteriore.


Questo generale allungamento e allargamento gioca a tutto vantaggio dell’abitabilità interna e della capacità di carico posteriore, ma anche lo stile ne guadagna risultando ancora più sportivo e grintoso.
Questione di griglia e fari
La differenza più grande e visibile sta nel frontale che, come la nuova Serie 3 berlina, adotta una griglia a doppio rene larga e bassa contenuta in una massiccia cornice che unisce i due elementi e tocca i fari.


I gruppi ottici di nuova forma sono full LED su tutta la gamma e anche Laser a richiesta e contribuiscono, assieme al cofano con quattro nervature, a ridefinire l’aspetto del “volto” della nuova Serie 3 Touring.
Una nuova linea laterale
Un elemento di design esclusivo della nuova BMW Serie 3 Touring è il trattamento della fiancata che mostra una linea di cintura crescente all’altezza del terzo finestrino laterale. In questo modo il famoso “gomito di Hofmeister” disegnato dal montante posteriore assume un aspetto ancora più dinamico e moderno, in abbinamento alla coda che cambia forme.


La vista da dietro lascia capire quanto sia stato ingrandito il lunotto e come la nuova sagoma orizzontale delle luci a LED riprenda lo stile della berlina. Su tutte le nuove Serie 3 Touring gli scarichi sono due, uno per lato e servono a sottolineare la sportività della familiare.


Il bagagliaio allarga la bocca
Un confronto d’obbligo è poi quello fra il bagagliaio della nuova Serie 3 Touring e quello del modello ancora a listino. A cambiare in maniera decisiva è la grandezza della “bocca” di carico, visto che il vano di carico ha una soglia d’accesso più bassa, più larga anche di 12 cm e più alta di 3 cm. Lo scalino che separa la battuta del portellone dal piano di carico è stato ridotto ad appena 0,8 cm, contro gli oltre 3 cm del modello uscente.


Una dotazione unica nel segmento sono le rotaie opzionali nel vano di carico che si estendono a vettura in movimento e trattengono i bagagli con la loro superficie gommata. La volumetria di carico è quasi invariata con tutti i sedili in posizione (500 litri), mentre cresce di 32 litri quando si abbattono quelli posteriori (1.510 litri).
Abitacolo moderno
L’abitacolo della nuova BMW Serie 3 Touring è esattamente uguale a quello della berlina. La plancia è più integrata con la console centrale e propone il grande schermo centrale da 8,8 o 10,25 pollici, abbinato grazie al BMW Live Cockpit con la strumentazione digitale da 5,7 o 12,3 pollici.


Il tetto panoramico in vetro è opzionale e diviso in due parti ed ha una superficie di 0,8 metri quadri per dare anche più luce all’abitacolo illuminato a LED.
