La Stinger ha avviato una nuova era nella storia recente di Kia quando ha debuttato nel 2017. L’obiettivo della Casa sudcoreana era quello di provare ad interrompere l’egemonia tedesca nel segmento delle ammiraglie sportive. L’aspirazione rimane la stessa anche per il nuovo modello che si presenta con un look rinnovato, ma non stravolto.
Purtroppo però Kia proseguirà nella sua decisione presa ormai un anno fa di non commercializzare la Stinger in Italia. Il nuovo modello sarà disponibile sul mercato nordamericano e in alcuni Paesi europei.
Rivista nei dettagli
Naturalmente nella Stinger c’è il nuovo logo di Kia, già mostrato anche sull’elettrica EV6. Nella nuova ammiraglia coreana troviamo un disegno diverso dei fari LED anteriori e posteriori. I proiettori sono sempre Full LED e nella zona posteriore rimane intatto il caratteristico prolungamento della linea LED verso i passaruota.
I cerchi hanno un nuovo look e sono disponibili in misura da 18” e 19”, mentre i terminali di scarico mostrano un taglio ancora più sportivo e squadrato.

Della Stinger è disponibile anche l’edizione speciale Scorpion che comprende lo spoiler posteriore, finiture in nero lucido sulla carrozzeria, cerchi in lega distintivi e rivestimenti in fibra di carbonio per l’abitacolo. La Scorpion Special Edition può essere ordinata nelle colorazioni Snow White, Aurora Black e Ceramic Silver.
Punta sempre sulla tecnologia
Anche l’abitacolo è stato rinnovato nelle forme e nella tecnologia di bordo. I dettagli cromati e in nero lucido impreziosiscono la plancia e i pannelli delle portiere. La pelle Nappa con cuciture a contrasto aumenta ancora di più la sensazione premium degli interni. Presenti anche le luci LED ambientali con colorazione personalizzabile per donare un’apparenza visiva diversa all’abitacolo.
Al centro della plancia troviamo il display touch del sistema d’infotainment con diagonale di 10,25” compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Nel cruscotto è presente di serie uno schermo da 4,2” che permette di vedere le principali informazioni sulla guida. In alternativa, si può richiedere la versione da 7” che integra le funzionalità del Blind Spot View Monitor. In pratica, quando si aziona l’indicatore di direzione, sul display viene visualizzata la telecamera dello specchietto retrovisore per assicurarsi che non sia in arrivo nessun veicolo alle spalle.

Sempre a proposito di telecamere, non manca il Surround View Monitor che utilizza quattro camere per creare un’animazione 3D di ciò che circonda l’auto durante le manovre.
I sistemi di assistenza alla guida si completano con la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento degli incroci, Smart Cruise Control (che riduce la velocità dell’auto prima dell’ingresso in curva) e il sistema per il mantenimento di corsia. L’Highway Driving Assist è infine un utile dispositivo che mantiene la distanza dal veicolo che ci precede regolando velocità e frenata automaticamente.
Una spinta in più
Nel Nord America la Stinger viene venduta nelle versioni 2.5 4 cilindri da 304 CV e nella 3.3 biturbo V6 GT, quest'ultima vista anche in Italia.
Soprattutto la declinazione più sportiva della Stinger ha ricevuto una cura specifica per riuscire a spremere ancora più potenza. Il propulsore a 6 cilindri abbinato al cambio automatico a 8 rapporti raggiunge ora i 373 CV, 510 Nm di coppia e uno scatto 0-100 km/h di soli 4,7 secondi.
Il piccolo miglioramento nella potenza (+3 CV) si è tradotto in una riduzione dell’accelerazione di 0,2 secondi. La coppia è trasferita sulle sole ruote posteriori, ma è disponibile anche la versione a trazione integrale.
Nuovo anche il “ruggito” della Stinger GT che può contare su un impianto di scarico con valvola bypass.
Il divertimento a bordo della Stinger GT