La Ford Evos è tra le novità più calde del Salone di Shanghai. Tanti addetti ai lavori hanno visto in lei la legittima erede della Mondeo per l'Europa e gli Stati Uniti. E' così che il Product Communications Manager di Ford, Mike Levine, ha chiarito con un Tweet che resterà in Cina.

Chi ha apprezzato le linee anticonformiste della Evos (un incrocio tra un SUV e una station wagon) resta quindi deluso.

Niente Europa (per ora)

L’annuncio suona come una vera sorpresa, considerando che negli scorsi mesi erano stati avvistati i muletti della Evos in giro per l’Europa e il Nord America. Le parole di Levine su Twitter, però, non lasciano spazio a dubbi: “La Evos è per il mercato cinese. Non ci sono piani per offrirla in altre nazioni”.

Ford Evos

In ogni caso, è legittimo credere che prima o poi un modello simile alla Evos sarà prodotto anche per noi. E' Ford stessa ad averne bisogno, visto che le versioni berlina e station wagon della Mondeo andranno in pensione dal 2022 e la concorrenza incalza. In Nord America, Ford ha da fare con la Subaru Outback, mentre dalle nostre parti c'è la Citroen C5 X a dare battaglia.

Un’ibrida plug-in senza legami con la Mach-E

Per adattarla ai gusti della clientela europea e americana, Ford potrebbe cambiare lo stile dei fari e aggiungere qualche elemento distintivo. Inoltre, le nuove foto del posteriore mostrano i terminali di scarico dell’auto, confermando l’idea di una versione con powertrain ibrido plug-in.

Ford Evos

In aggiunta, sempre Levine ha chiarito che, nonostante alcuni elementi simili, la Ford presentata a Shanghai non è imparentata con la Mustang Mach-E. Quest’ultima è stata pensata per essere un’auto esclusivamente elettrica, mentre la Evos, come detto, sarà ibrida plug-in. Probabilmente passerà un po’ di tempo prima di sentirne parlare di nuovo, magari con un nuovo nome e un nuovo look.

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