Con l'obiettivo di essere un fuoristrada nuovo ma "alla vecchia maniera", il muscoloso Ineos Grenadier 4x4 dal look retrò ha completato con successo la fase di collaudo nei terreni impervi del Monte Schöckl, nelle Alpi austriache.

Un passo in avanti per la Ineos Automotive - divisione automobilistica dell'omonimo colosso della chimica - che, dopo aver vinto una causa contro Land Rover per il suo design simile alla vecchia Defender, punta ora a collaudare prototipi di fase due entro quest'anno e iniziare la produzione del Grenadier 4x4 ad Hambach nel luglio 2022 (in ritardo rispetto alla previsione di fine 2021).

Prima il freddo, poi il caldo

Dopo aver superato i test di calibrazione del motore - che fra l'altro, è di derivazione BMW - alle basse temperature nel nord della Svezia a inizio anno, i prototipi hanno affrontato i sentieri vicino al quartier generale di Magna Steyr (partner di progettazione di Ineos), secondo un preciso programma di valutazione e collaudo.

INEOS Grenadier

La stragrande maggioranza del percorso prevede terreni di roccia dura, utili per testare non solo le doti off-road di un modello, ma anche la qualità costruttiva e la solidità generale dell'auto alle sollecitazioni dei terreni "frastagliati".

A proposito, il Monte Schöckl è la stessa montagna su cui vengono collaudati i Mercedes Classe G sin dal 1979, e fino all'arrivo della Grenadier questo luogo di test era un'esclusiva del brand della Stella a Tre Punte.

La prossima fase di collaudo del Grenadier si terrà in ambienti diametralmente opposti a quanto visto finora: si parla di test nel caldo torrido di luoghi decisamente impegnativi, fra cui la Valle della Morte negli Stati Uniti e le distese di dune nel deserto in Medio Oriente.

INEOS Grenadier

Sir Jim Ratcliffe, Presidente di Ineos, ha detto a riguardo:

“Abbiamo fatto significativi passi avanti dalle prime versioni del Grenadier che ho guidato un anno fa. Il Monte Schöckl è una vera e propria sfida per qualsiasi veicolo 4x4. Oggi i nostri prototipi hanno affrontato un autentico test nel mondo reale e lo hanno superato davvero bene. Abbiamo ancora del lavoro da fare, ma sono certo che Grenadier sarà all’altezza del compito per cui lo abbiamo sviluppato.”