Dopo la sedan ecco arrivare il turno della Honda Civic Hatchback, senza la coda e dal look meno "da familiare" e più aggressivo. A prima vista sembra quasi una fastback, e per quanto possa riprendere - dice la nota - lo "stile delle sportback europee", in realtà ha un gran sapore di USA. E fra l'altro, sarà la prima Civic Hatchback di sempre prodotta in America, precisamente nello stabilimento Honda di Greensburg, Indiana (USA).
A esaltare il suo carattere, in gamma c'è anche un 2.0 benzina aspirato abbinabile al cambio manuale: questo già potrebbe far gola a molti appassionati, ma non è tutto perché pur condividendo molte caratteristiche con la Sedan, qui ci sono caratteristiche specifiche.
Distante dal passato fuori...
Come detto poco sopra, Honda si è ispirata alle sportback europee per il design della Civic Hatchback, che ha quindi preso una forma dal tetto allungato e discendente tipico delle coupé e delle fastback.
In generale, il design della vettura è molto meno complesso rispetto al passato: ora ci sono forme più morbide, arrotondate e levigate, lasciando le linee nette quasi esclusivamente per i gruppi ottici anteriori e posteriori, che riprendono quelli della Sedan e hanno un inconfondibile sapore americano soprattutto in coda.
Le proporzioni rimangono relativamente simili alla versione tre volumi, anche se la lunghezza complessiva si riduce di circa 12,5 centimetri, mentre il passo si allunga di 3,5 centimetri e la carreggiata posteriore si allarga di circa 1,2 centimetri.
Sono disponibili anche due nuovi colori per la carrozzeria: il Boost Blue Pearl e lo Smokey Mauve Pearl.
... Tradizionale dentro
All'interno la Hatchback non si distanzia molto da quel che è la Civic Sedan, eccezion fatta per il maggior spazio per le gambe - dovuto all'aumento di passo citato poco sopra - e per i finestrini più grandi che fanno entrare più luce nell'abitacolo.

Rimane quindi una disposizione molto classica delle componenti, a partire dalla plancia che offre un cruscotto "tradizionale" (e non a schermo piatto senza "copertura superiore", che inizia a prender piede nei nuovi modelli) e uno schermo dell'infotainment da 7 pollici con Apple CarPlay e Android Auto di serie a sbalzo sulla plancia.
Anche il tunnel centrale rimane tradizionale, con il pomello del cambio manuale che continua a dominare la scena grazie a una leva corta ma corposa, fra l'altro molto vicina al volante - una caratteristica che gli appassionati della guida tendono ad apprezzare.
Fra gli optional, lo schermo centrale da 9 pollici touchscreen, l'impianto audio Bose Premium e un cruscotto digitale da 10,2 pollici LCD come quadro strumenti di fronte al guidatore.

Honda Civic 2022, i motori
Al lancio la gamma motori della Honda Civic 2022 negli Stati Uniti sarà composta da 2 unità, entrambe abbinabili al cambio manuale a 6 rapporti:
- Il 2.0 4 cilindri aspirato da 160 CV e 187 Nm di coppia
- Il 1.5 4 cilindri turbo con 182 CV e 240 Nm di coppia
Motori che non arriveranno in Europa, dove la nuova Civic sarà disponibile unicamente con motorizzazioni ibride. Indiziato numero uno è il powertrain e:HEV (Hybrid Electric Vehicle) della nuova HR-V: un benzina 1.5 4 cilindri abbinato a 2 motori elettrici, un motogeneratore e un propulsore vero e proprio, alimentati da una batteria alloggiata sotto il vano di carico. Sistema da 131 CV e 253 Nm di coppia, in grado di funzionare sia come ibrido in serie, sia come ibrido parallelo.

Più precisa e rigida
La nuova Civic Hatchback gode poi di un notevole miglioramento nella rigidità strutturale, e cioè il 19% in più rispetto alla generazione precedente: questo significa trarre dei benefici per l'handling generale e il piacere di guida, accompagnate da una riduzione di vibrazioni e rumori grazie ad un più largo uso di materiale isolante.
Stando a quanto dice Honda, "questa è la Civic Hatchback più divertente da guidare di sempre", grazie all'assetto più sportivo ma comunque in grado di assorbire le asperità - davanti è a MacPherson come la Sedan, dietro è stata irrobustita per resistere meglio allo stress - e uno sterzo più lineare e preciso.
In più, la carreggiata posteriore allargata di 1,2 centimetri aiuta a migliorare la stabilità della coda, le pinze freno anteriori sono ribassate e le gomme sono a bassa resistenza di rotolamento.

In sicurezza e assistenza, tutto vale
Honda si è concentrata "sia sul macro che sul micro" in termini di sicurezza per la Civic Hatchback. Fra questi, ci sono degli airbag frontali speciali con forma a ciambella per il lato guida, e a tre blocchi per il lato passeggero, con il compito di ridurre anche le rotazioni della testa degli occupanti, in caso di urto frontale con un angolo non perfetto (e che quindi ha una componente laterale).
E in generale, la struttura Honda ACE (Advanced Compatibility Engineering) permette la compatibilità fra la Civic e altri modelli più grandi: questo significa che in generale i montanti, le fiancate e i passaruota, oltre che i paraurti, sono molto più robusti della media del segmento.
Non mancano però gli assistenti alla guida (ADAS), con telecamere e radar che consentono alla Civic HB di contare su cruise control adattivo, controllo e mantenimento corsia, frenata automatica di emergenza a bassa velocità, sistema proteggi-gambe per i pedoni nel paraurti frontale e blocco delle false partenze - sia avanti che indietro - grazie a otto sensori sonar.