Chi si ricorda i tempi del Tutto Città, lo stradario indispensabile per non perdersi in vie e viette dei più importanti comuni italiani. Altri tempi, altre abitudini che negli anni hanno lasciato il passo alle app di navigazione, utili non sono per orientarsi ma anche per conoscere lo stato del traffico ed evitare le strade più congestionate.

Proprio questo aspetto è al centro dell'accordo tra il Comune di Milano, Waze e TomTom chiamato "Mobilità 3.0", nato per migliorare i flussi di auto all'interno dei confini cittadini, condividendo informazioni con le 2 famose app di navigazione per smartphone.

Circolazione migliorata

L'amministrazione meneghina fornirà i dati relativi al traffico e alla viabilità, come cantieri in corso e programmati, imprevisti, chiusure e restrizioni e nuove pedonalizzazioni (anche temporanee) permettendo così a Waze e TomTom di creare percorsi alternativi evitando di intasare solo alcune strade.

Come sottolineato nel comunicato stampa che annuncia la partnership

L'analisi del traffico cittadino dimostra che molto spesso la rete stradale viene utilizzata in maniera poco efficiente, con una concentrazione prevalente su alcuni assi che lascia quasi o del tutto scarichi strade parallele o percorsi alternativi: in periodo pre-Covid, nelle ore di punta del mattino, il livello di congestione su alcune strade arrivava ad aumentare i tempi di percorrenza fino al 60% rispetto al tempo di percorrenza normale

Dati dedicati

Waze e TomTom consiglieranno in tempo reale i percorsi più veloci, migliorando così ulteriormente le proprie analisi che per la prima app si basano sulle segnalazioni degli utenti, mentre la seconda utilizza dati GPS in forma anonima e segnalazioni provenienti da sensori stradali.