“No Time To Die”, il 25esimo film della saga di 007, debutta in questi giorni nelle sale cinematografiche italiane.
Come ogni pellicola di James Bond, gli appassionati potranno rifarsi gli occhi grazie ai tantissimi bolidi guidati dalla spia inglese e dai “cattivi”. Ecco la lista completa delle auto presenti nel film basata sui trailer e sui “dietro le quinte”.
Le Aston Martin di 007
La più nota delle “Bond Car” è l’Aston Martin DB5. La celebre sportiva accompagna le missioni di 007 da tantissimo tempo e in “No Time To Die” ritorna in grande spolvero mettendo in mostra tutto il suo “arsenale”.
Non solo prestazioni elevate, ma anche tanti incredibili accessori per sbarazzarsi degli inseguitori il prima possibile. È già iconica la scena girata a Matera in cui Daniel Craig aziona le mitraglie nascoste nei fari durante un 360° eseguito da fermo.

Sempre a proposito di Aston Martin, nel film compaiono anche una V8, una DBS Superleggera e la Valhalla. Realizzata il 1973 e il 1990, la V8 è equipaggiata con un 8 cilindri, appunto, e con potenza variabile da 243 a 432 CV a seconda delle versioni.
La DBS Superleggera, invece, è il top di gamma tra le attuali “Aston”. Basata sulla DB11 e alleggerita in tante componenti, è dotata di un poderoso 5.2 V12 biturbo da 725 CV che le consente di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,6 secondi.

La più estrema, però, è la Valhalla. Si tratta della prima hypercar ibrida plug-in della Casa inglese e monta un 4.0 V8 biturbo da 750 CV (il più potente mai realizzato da Aston Martin) abbinato ad un’unità elettrica.
Il risultato è un vero mostro capace di toccare i 950 CV e i 1.000 Nm complessivi. Pesante appena 1.550 kg grazie all’intera struttura in fibra di carbonio, l'Aston Martin può raggiungere i 330 km/h e fermare il cronometro in 2,5 secondi nello scatto 0-100 km/h. Ed è pronta per ricercare il record sul giro al Nurburgring.
Jaguar, Land Rover e…Maserati
Non mancano altri modelli “british” ad alte prestazioni, in particolare quelle firmate Jaguar Land Rover. Il marchio del Giaguaro è presente con una XF (pre-restyling) equipaggiata con un motore 3.0 V6 da 380 CV e la trazione integrale. Si tratta della versione più “spinta” della berlina inglese capace di toccare i 250 km/h e con un’accelerazione di 5,3 secondi.
E si passa ai SUV. La Range Rover Sport SVR con motore V8 sovralimentato da 575 CV è la (sfortunata) protagonista di un adrenalinico inseguimento con tanto di incidente finale. A tal proposito, un video esclusivo dietro le quinte mette in mostra com’è stata realizzata quest’incredibile scena.

Infine, ecco la Land Rover Defender in carrozzeria 90 e 110 tutta nera. La Casa inglese ne ha realizzato un’edizione speciale (la “Bond Edition”) disponibile in concessionaria per sentirsi come un “cattivo” del film.
Menzione speciale per la Maserati Quattroporte. In una delle scene girate tra i Sassi di Matera si vede bene un esemplare della quarta generazione.