L'annuncio è di quelli che esaltano gli appassionati di auto e i cultori del marchio Lancia: la Lancia Delta ritornerà nel 2026 e sarà un'elettrica pura, come tutta la gamma della Casa italiana che tra quattro anni proporrà solo nuovi modelli a zero emissioni.

L'ultima delle Lancia "tradizionali" con motore a benzina sarà quindi la nuova Lancia Ypsilon del 2024, erede di quella segmento B che tanto piace al pubblico femminile e che negli ultimi anni ha tenuto accesa la "fiammella" della speranza per il ritorno di un marchio così prestigioso.

Ypsilon nel 2024 e Delta nel 2026

A confermare la nascita di una nuova Lancia Delta elettrica nel 2026 è lo stesso Luca Napolitano, ceo di Lancia, che in un'intervista al Corriere della Sera dice:

"La Delta la vogliono tutti e non può mancare nei nostri piani. Tornerà e sarà una vera Delta: un’auto emozionante, manifesto di progresso e di tecnologia. E ovviamente sarà elettrica."

Lancia, la storia del logo e dei nomi delle auto
Luca Napolitano

Quello che Napolitano definisce il "rinascimento" di Lancia passa però prima dalla presentazione della nuova Ypsilon, nel 2024, che sarà anche ibrida:

"Sarà solo il primo passo di un percorso accelerato verso un cambiamento radicale, per ridare credibilità al marchio nel mercato premium."

Dal 2026 solo nuovi modelli elettrici per Lancia

Per spiegare la decisione di far rinascere il marchio Lancia con una gamma di nuovi modelli elettrici al 100% a partire dal 2026, Napolitano aggiunge:

"Costruiremo vetture con un grande senso di responsabilità nei confronti del mondo in cui viviamo, visto che i nostri clienti vogliono una guida pulita, e la rivoluzione verso l’elettrico puro è in linea con la nostra tradizione di grande innovazione tecnologica. Siamo stati i primi a lanciare la filosofia ecochic con il Gpl e il metano, e dal 2020 con il mild hybrid, e oggi non abbiamo già più in gamma alcun modello puramente a benzina o a gasolio."

Nuovi clienti e rete di vendita europea

Nei piani di rinascita in grande stile del marchio Lancia è prevista una focalizzazione sui modelli piccoli, medio-compatti e le ammiraglie, segmenti nei quali la Casa italiana ha espresso la sua forza dalle origini fino a qualche anno fa. E in effetti, proprio un'ammiraglia potrebbe essere il terzo modello annunciato dalla Casa e atteso per il 2028.

Ecco quindi, dice Napolitano al Corriere della Sera, che Lancia tornerà a rivolgersi a un target maschile con età media più alta, un cliente "più moderno ed europeo".

Jean-Pierre Ploué, Luca Napolitano e il futuro di Lancia
Luca Napolitano

Quest'ultima frase lascia intuire quanto sia indispensabile per Lancia allargare l'orizzonte attuale fatto di un solo modello per un solo mercato (quello italiano), pensando a un mercato europeo tutto da riconquistare. Per questo occorrerà pensare a una rete di vendita continentale da creare ex novo basandosi anche sui già esistenti saloni Alfa Romeo e DS, gli altri marchi premium di Stellantis.

Piattaforma STLA Medium

Dal punto di vista puramente tecnico è quindi possibile immaginare che la nuova Lancia Delta elettrica del 2026 possa essere basata, così come la già annunciata Opel Astra-e del 2023, sulla nuova piattaforma nota come eVMP nell'ex gruppo PSA che si evolverà nella STLA Medium.

Lancia Delta Integrale Evo 2 Edizione Finale
Lancia Delta Integrale Evo 2 Edizione Finale

Parliamo di batterie alle stato solido ad alta densità che permettono autonomie fino a 700 km e prestazioni di alto livello. tutto quindi lascia ben sperare per questa nuova Lancia Delta elettrica che Napolitano definisce "un'auto emozionante, manifesto di progresso e di tecnologia".

Foto: Stellantis, RM Sotheby's

Fotogallery: Lancia Delta HF Integrale Evo 2 Blu Lagos