Prima il Super Cruise, ora l’Ultra Cruise. È evidente che General Motors voglia puntare sempre di più sulla guida autonoma e desidera implementarla davvero alla svelta. A distanza di pochissimi anni dal lancio del “Super”, è stato annunciato “l’Ultra” che promette capacità ancora superiori. Ecco a cosa sta lavorando GM.
Conosce tutte le strade (nordamericane)
Secondo General Motors, l’invenzione è una tappa fondamentale verso l’obiettivo degli "zero incidenti, zero emissioni e zero ingorghi stradali". Il sistema è sviluppato per consentire la guida senza mani sul volante “nel 95% degli scenari di guida”, ossia strade cittadine, autostrade e tratte extraurbane.
Qui, però, c’è la brutta notizia per la clientela europea: le strade memorizzate dal software saranno esclusivamente quelle di Stati Uniti e Canada. Niente da fare, quindi, per gli esemplari d’importazione ufficiale e parallela.
GM prosegue affermando che l’Ultra Cruise coprirà oltre 3,2 milioni di chilometri e che successivamente si espanderà fino a 5,5 milioni di chilometri. L’idea è quella di offrire l'attuale Super Cruise a sempre più modelli e di riservare l’Ultra ai brand e ai veicoli premium del futuro.
Come funziona l’Ultra Cruise
Il “cervello” dell’Ultra Cruise è un computer di appena 5 nm ed è capace di aggiornarsi frequentemente over-the-air per aggiungere nuove funzioni e servizi. In più, il sistema registrerà le proprie “lacune” inviando dati a GM, la quale potrà studiare eventuali miglioramenti.
L’Ultra Cruise lavorerà grazie ad una combinazione di telecamere, radar e LIDAR che consentiranno di elaborare un’accurata ricostruzione dell’ambiente in 3D e a 360°.

Naturalmente non si tratta ancora di una guida senza conducente. In alcune particolari situazioni, il sistema avviserà il guidatore chiedendogli di riprendere il controllo del volante e dell’auto. Per farlo, l’Ultra Cruise verrà aiutato da una telecamera che monitora l’attenzione del guidatore e da uno speciale display.
I primi modelli ad equipaggiare questa nuova soluzione saranno le Cadillac dal 2023 in poi. Ricordiamo che l’Escalade e la CT6 sono stati i primi modelli del marchio di lusso (nonché di General Motors) ad equipaggiare l’attuale tecnologia del Super Cruise.
Fotogallery: Nuova Cadillac Escalade
Fonte: General Motors