Il segmento dei SUV è sempre più dominante. Ormai, le auto con carrozzeria rialzata hanno superato nettamente station wagon e berline nelle classifiche di vendita e le Case stanno cercando di allargare il più possibile l’offerta di questi modelli.

Una di queste è Skoda che nel suo listino può contare su Kamiq, Karoq e Kodiaq. Tuttavia, nel corso di un’intervista ad Autocar, il marchio ha rassicurato che non abbandonerà gli altri segmenti.

Questione di numeri

Il direttore marketing e vendite Martin Jahn ha dichiarato alla testata inglese che il futuro di Skoda rimarrà vario:

“Cerchiamo di soddisfare i bisogni dei nostri clienti e in futuro manterremo una diversità di carrozzerie all’interno della nostra gamma. Continueremo a offrire auto come Octavia e Superb per le quali vediamo che c’è ancora una discreta domanda”.

In effetti, i numeri dei primi 9 mesi del 2021 confermano la visione del brand. La Casa ceca ha venduto 159.400 Octavia in tutto il mondo contro le 99.100 Kamiq, le 96.600 Karoq e le 82.600 Kodiaq. È probabile che nei prossimi anni la gamma si allarghi con l’arrivo di una berlina elettrica di dimensioni simili all’Octavia, ma con nome e forme completamente diverse. In particolare, il modello dovrebbe ispirarsi alla Volkswagen Aero B, l’erede elettrica della Passat.

C’è comunque un SUV compatto in arrivo

Bisogna comunque ricordare che Skoda non svilupperà una versione station wagon della Fabia. Secondo il marchio, la Scala intercetta la stessa fetta di clienti. Inoltre, avere un modello in meno consentirà di ottimizzare gli sforzi economici per l’adeguamento dei motori in vista delle normative Euro 7.

Skoda Enyaq iV (2021) im Test
Skoda Enyaq iV, la prova su strada

Anche se Skoda non abbandonerà del tutto berline e station wagon, nei prossimi anni vedremo un altro SUV. Dopo l’Enyaq e l’Enyaq GT, nel 2025 arriverà un crossover elettrico compatto derivato dalla Volkswagen ID.2.

Fotogallery: Nuova Skoda Octavia Wagon - Auto del mese