Xiaomi è pronta a fare sul serio per entrare nel settore automotive. Il colosso cinese degli smartphone è deciso ad avviare la produzione della sua prima auto elettrica nella prima metà del 2024, giusto in tempo per anticipare le mosse della concorrenza.

A svelare ulteriori dettagli sui piani del gigante hi-tech è il ceo e fondatore Lei Jun attraverso il suo profilo Weibo, il social network cinese.

Arriva prima della “Apple Car”

Lei Jun ha ammesso che lo sviluppo del suo primo veicolo sta procedendo ad un ritmo spedito, forse addirittura più veloce di quanto originariamente previsto dalla compagnia. In ogni caso, il debutto del primo modello rimane fissato non prima del 2024. Nello specifico, la presentazione dovrebbe avvenire nei primi mesi, mentre la commercializzazione inizierà entro la fine di quell’anno.

Fotogallery: Apple Car 2076 Concept

L’obiettivo numero uno degli sviluppatori è quello di vendere l’auto prima di Apple, coi rivali di Cupertino che lanceranno la propria EV a guida autonoma entro il 2025. Secondo Lei Jun, comunque, la strategia riguardante l’ingresso nel mondo delle quattro ruote non cambierà il focus di Xiaomi che manterrà il settore degli smartphone come suo campo d’azione principale.

Il piano di Xiaomi

Stando alle informazioni raccolte nei mesi precedenti, i piani di Xiaomi sono davvero molto ambiziosi. Il marchio punta a costruire uno stabilimento capace di sfornare 300.000 veicoli all’anno ed è parte di un investimento complessivo da 10 miliardi di dollari in 10 anni.

La divisione auto di Xiaomi è diventata operativa da agosto e si prepara a lanciare quattro modelli (ovviamente tutti elettrici) entro il 2027 per un totale di 1 milione di veicoli entro la fine del quadriennio. Le auto saranno equipaggiate con sistemi di assistenza alla guida evoluti visto che Xiaomi ha acquisito la startup Deepmotion specializzata nello sviluppo di questi sistemi.

Al momento non è chiaro se l’azienda farà da sé o se si farà aiutare da marchi già affermati come Great Wall o Xpeng. Difficile anche stimare i prezzi di listino dato che si parla di una fascia piuttosto ampia compresa tra 15 e 45 mila euro. C’è da credere, comunque, che di Xiaomi ne sentiremo parlare ancora nei prossimi mesi.