Negli USA hanno creato una Ford da 666 CV (per ora). No, non è la “solita” Mustang, ma un modello che non ti aspetteresti. Un’Explorer ST (una variante non elettrificata non venduta in Europa) è stata trasformata in un SUV da drag race per sorprendere Ferrari e Lamborghini in gare improvvisate da semaforo a semaforo. E l’impressione è che la metamorfosi sia solo all’inizio.
All’inizio era solo un “passatempo”
La Ford Explorer ST delle foto appartiene all’americano Kevin Krupski, il quale ha iniziato a mettere mano al suo modello nel 2020, in pieno periodo di lockdown. Per passare il tempo, il proprietario ha deciso di modificare la sua Explorer sia a livello estetico che di motore per provare a migliorare le (già buone) prestazioni offerte dal 3.0 V6 da 400 CV.
Il primo approccio al tuning è stato “leggero”, con un upgrade da 100 CV al propulsore 6 cilindri grazie ad un aggiornamento del turbo. Da lì, però, le cose sono degenerate. Krupski ci ha preso gusto e ha proseguito le sue modifiche con qualche aggiunta per la carrozzeria e nuove gomme per gestire al meglio l’extra potenza. Ma ovviamente non è finita qui.
Verso i 1.100 CV e oltre
Attualmente, la Ford Explorer conta numerose parti estetiche riprese dalla Toyota Supra A80 ed è stato abbassato di diversi centimetri per migliorare la stabilità e le prestazioni in rettilineo. Grazie a nuovi turbo, sistema di scarico, intercooler, iniettori e tanto altro, la Ford eroga 666 CV alle ruote. Ciò significa che il motore potrebbe tranquillamente toccare gli 820 CV.
Stando a quanto dichiarato dal proprietario, questo SUV a 7 posti può percorrere il quarto di miglio in soli 10,9 secondi (un tempo da Audi R8 o Lamborghini Aventador). L’intenzione, però, è di spingersi ancora oltre intervenendo ulteriormente sui turbo e sull’assetto per sprigionare oltre 1.100 CV e scendere ai 9 secondi. Riuscirà questa Explorer ST a giocarsela con una Tesla Model S Plaid o una Rimac Nevera? Lo scopriremo presto.
Fotogallery: Ford Explorer ST, il tuning americano da 666 CV
Fonte: Kevin Cars via Instagram