Interpretare in chiave moderna leggende e miti di un’epoca. Sono i restomod, i modelli classici rivisti dalle officine di mezzo mondo che mettono insieme il meglio del passato e del presente. Un modo esclusivo (e costoso) di celebrare alcune storiche icone senza rinunciare a tutti i comfort moderni e a prestazioni all’altezza delle rivali attuali.
Facendo qualche salto indietro guardando a ciò che è stato presentato nel corso degli ultimi anni, selezionando 10 restomod talmente fedeli alle vetture originali da risultare quasi indistinguibili.
BMW M3 E30 - Redux

Questa classica BMW M3 basata sulla generazione E30 è realizzata dalla Redux. I 30 esemplari previsti (per i quali sono necessari 4.000 ore di lavoro ciascuno) hanno una meccanica completamente aggiornata e basata su un 2.3 a quattro cilindri o, in base alla versione scelta, su un 2,5 litri. L’aggiunta dal turbo può portare il totale a 390 CV e 529 Nm, ma i clienti possono anche ordinare una vettura solo con motore aspirato.
La potenza è trasmessa alle ruote posteriori con un cambio manuale a 6 marce ed è presente anche il differenziale posteriore a slittamento limitato. Il prezzo? 330.000 euro.
Chevrolet Corvette C2 - American Legends Builds

American Legends Builds unisce il meglio dell’automotive italiano e americano. Sotto la scocca modificata di una Chevrolet Corvette C2 degli anni ’60 si nasconde un 5.2 V10 derivato direttamente dalla “nostrana” Lamborghini Gallardo LP 560-4. Sulla supercar di Sant’Agata Bolognese, questo propulsore eroga 560 CV e 540 Nm di coppia, per uno scatto 0-100 km/h inferiore ai 4 secondi.
L'esemplare unico sarà mostrato al SEMA 2023.
Dodge Challenger - Rides by Kam

Una Dodge Challenger da far invidia a quelle guidate da Vin Diesel nella saga Fast and Furious. Questo "mostro" messo a punto dall’australiana Rides by Kam utilizza un mastodontico 9,4 litri V8 della Staton Racing Engines.
All’esagerata potenza di 2.500 CV si abbinano una carrozzeria super ribassata, assieme a interni aggiornati nella tecnologia e nel lusso, con un iPad incastonato nella plancia e pregiati rivestimenti in pelle.
Emilia GT Veloce - Emilia Auto

Qualche settimana fa, la tedesca Emilia Auto ha presentato la GT Veloce, l’interpretazione moderna dell’Alfa Romeo Giulia GT degli anni ’60.
Ispirata nelle linee all’antenata di oltre mezzo secolo fa, sotto al cofano del restomod troviamo il 2.9 V6 biturbo di Giulia e Stelvio Quadrifoglio portato a 540 CV. Di “serie”, la GT Veloce equipaggia il cambio automatico a 8 rapporti e la trazione posteriore, ma la Casa fa sapere che è al lavoro su una versione a trazione integrale e su una variante con cambio manuale a 6 marce. Il prezzo dei 22 esemplari si aggira sui 400.000 euro.
Ford GT40 EV - Everrati
La leggendaria rivale di Ferrari alla 24 Ore di Le Mans negli anni ’60 è la protagonista del restomod ad emissioni zero firmato da Everrati, in collaborazione con Superperformance. Se da fuori la vettura è sostanzialmente identica alla GT40 originale, al posto del 4.7 V8 è presente un powertrain 100% elettrico composto da una batteria da 46 kWh e da due motori elettrici per un totale di oltre 800 CV e 800 Nm.
Nonostante l’autonomia sia di soli 180 km, l’elevata potenza in gioco promette tanto divertimento in pista e non solo.
Kimera EVO37 - Kimera Automobili

Per sviluppare la EVO37 in Kimera Automobili ha coinvolto progettisti come Franco Innocenti, Claudio Lombardi, Sergio Limone, Vittorio Roberti e Miki Biasion, mantenendo così uno strettissimo legame col modello di inizio anni '80, l'ultimo a trazione posteriore a vincere il Mondiale Rally.
Le linee senza tempo plasmano la carrozzeria in fibra di carbonio e accolgono un motore di 2,1 litri turbo (realizzato da Italtecnica) da 505 CV e 550 Nm.
Saranno prodotti solo 37 esemplari con un prezzo di partenza di 480.000 euro.
Mercedes 250GD Wolf - Expedition Motor Company

Il fuoristrada tedesco per eccellenza è stato reso più contemporaneo dall’American Expedition Motor Company. Prendendo un modello Cabriolet del 1991, l’azienda ha aggiornato lo stile e la meccanica aggiungendo fari LED, nuovi pannelli per l’abitacolo e un motore diesel a 5 cilindri con cambio manuale o automatico a 5 rapporti.
Presenti anche un nuovo impianto frenante e sospensioni moderne per viaggiare in modo ancora più confortevole su strada e nell’off-road. Già, perché la 250GD Wolf non ha perso il suo spirito avventuriero e può sempre contare sui differenziali anteriori e posteriori bloccabili.
Porsche 928 - Nardone Automotive

Nardone Automotive ha impiegato tre anni per rinnovare da cima a fondo la Porsche 928 e portarla al livello delle attuali sportive. Il restomod viene realizzato utilizzando un modello donatore messo a disposizione dal cliente, col marchio francese che programma di realizzare solo 8 esemplari.
Tutte le Porsche avranno un motore V8 da 400 CV e prezzi a partire da 480.000 euro (tasse escluse).
Porsche 911 Speedster - Gunther Werks

La tedesca Gunther Werks ha rielaborato a modo suo la rarissima 911 Speedster (generazione 993) prodotta in appena due esemplari (uno per il designer Ferdinand Alexander Porsche e l’altro per l’attore americano Jerry Seinfeld).
Estremamente fedele all’originale nelle forme, la Speedster moderna si affida ad un 4 litri a sei cilindri da 435 CV e 454 Nm capace di spingere a dovere fino a 7.800 giri al minuto. La trazione è posteriore, mentre la trasmissione è un manuale a 6 rapporti Getrag G50.
Renault 5 Turbo 3 - Légende Automobiles

La mitica hot hatch francese degli anni ’80 è tornata a vivere grazie all’azienda franco-americana Légende Automobiles. Il moderno motore a quattro cilindri turbo tocca i 400 CV, ma non sono disponibili altri dettagli tecnici né informazioni precise sul numero di esemplari previsti né sul possibile prezzo.
Immaginiamo, comunque, che per mettersi in garage una la 5 Turbo del nuovo millennio siano necessari almeno 100.000 euro.