La Mercedes Classe G diventa ultrapersonalizzata per Mansory. Uno speciale esemplare di G 63 AMG ha inaugurato la “Mansory Bespoke”, una linea di modelli a tiratura limitatissima costruiti seguendo al dettaglio tutte le richieste del cliente.
Il fuoristrada tedesco è il protagonista di un tuning decisamente insolito che, oltre ad essere eccentrico, porta ad un livello successivo le incredibili prestazioni.
Doppia personalità
Ad attirare immediatamente l’attenzione è la particolare tinta bicolore ribattezzata Algorithmic Fade dove il turchese dell’anteriore sfuma nella fiancata fino al nero del posteriore. L’originale contrasto cromatico caratterizza l’intera estetica della Classe G, che è ha ricevuto anche paraurti e passaruota ancora più voluminosi e affilati.



Come ogni tuning di Mansory che si rispetti non mancano gli elementi in fibra di carbonio e le numerose appendici aerodinamiche, tra cui il grande alettone che rende ancora più imponente la coda della Classe G. A essere esagerati sono anche i cerchi in lega da 24” (che nascondono le pinze freno color turchese) su pneumatici 295/30 R24.

Decisamente fuori dal comune pure gli interni della Mercedes, che si presentano con rivestimenti in pelle alcantara in tinta Feroza e tanti inserti in carbonio, oltre agli onnipresenti badge di Mansory.
Scatto da Ferrari
La Mercedes Classe G è stata profondamente modificata anche nel motore. Il 4.0 V biturbo originario da 585 CV e 850 Nm è stato portato fino a 850 CV e 1.000 Nm di coppia grazie agli interventi sulla centralina, all’installazione di turbo più grandi e a un impianto di scarico ad alte prestazioni.
I quasi 300 CV in più della Mercedes si traducono in uno scatto 0-100 km/h di appena 3,5 secondi e in una velocità massima limitata a 250 km/h. Si tratta di un upgrade sostanziale rispetto ai 4,5 secondi e ai 210 km/h limitati della G 63 AMG originale.
Visto l’alto grado di personalizzazione, Mansory non fa riferimenti ai prezzi delle varie modifiche, ma siamo certi che il preventivo finale non sia un grande problema per chi è disposto a spendere oltre 170.000 euro per un’AMG.