Oltre a due SUV, nell’offensiva europea di BYD (l’acronimo della Casa cinese che sta per “Build Your Dreams”, ossia “costruisci i tuoi sogni”) c’è spazio per una berlina elettrica.
Si chiama Han, a luglio 2022 è stata la quarta BEV più venduta in Cina (in una classifica dominata da quattro modelli BYD nei primi cinque posti) ed è inserita nel segmento E, ovvero lo stesso, per intenderci, di Mercedes Classe E e BMW Serie 5. Nonché di Tesla Model S. Vediamo, quindi, quali sono le caratteristiche di questa BYD che sarà presto disponibile in Benelux, Germania e Scandinavia, mentre per l'Italia non ci sono ancora notizie ufficiali.
Com’è fatta dentro e fuori
Partendo dai dati tecnici, la Han può contare su dimensioni importanti: 5 metri di lunghezza, 1,91 m di larghezza e 1,50 m di altezza, oltre ad un passo di 2,92 m. La BYD propone un design pulito caratterizzato da un’alternanza di curve e linee tese che trasmettono un’idea di movimento anche a vettura ferma.
Da notare come il design dell’auto sia stato firmato dal tedesco Wolfgang Egger, a capo del Centro Globale di Design BYD e autore, in passato di diversi modelli Alfa Romeo, Lamborghini e Audi.
Il lungo cofano (tipico di un’auto con motore termico) sfoggia il logo "europeo" di BYD (diverso da quello per i modelli cinesi) e termina in una mascherina sottile e cromata, la quale unisce i fari a LED a sviluppo orizzontale.
Nella fiancata troviamo cerchi da 19” e cornici dei finestrini cromate, mentre il posteriore ha una coda sfuggente, quasi da coupé.
Dentro, la BYD ha poco da invidiare alla concorrenza europea e americana. La strumentazione digitale si compone di un grande display centrale per l’infotainment e di uno dedicato alle informazioni di guida. I pannelli in Piano Black e i dettagli in alluminio si uniscono ai rivestimenti in pelle per una dotazione che appare veramente completa.
Scatto da sportiva e oltre 500 km di autonomia
Sotto “pelle” la Han impiega la piattaforma e-Platform 3.0 studiata appositamente per i modelli 100% elettrici e la batteria Blade Battery. Secondo BYD, quest’ultima soluzione al litio-ferro-fosfato consente una stabilità termica elevata e una longevità maggiore dell’intero pacco.
La berlina cinese si affida a due motori (alimentati da una batteria da 85,4 kWh e sistemati uno sull’asse anteriore e uno sul posteriore per ottenere la trazione integrale) per un totale di 517 CV e 521 km di autonomia nel ciclo combinato WLTP. Molto interessante l’accelerazione 0-100 km/h che secondo la Casa si attesta sui 3,9 secondi.
Al di là delle potenzialità del powertrain, la Han fa affidamento su soluzioni ADAS avanzate, sulla connettività 5G e sulla tecnologia IPB Intelligent Integrated Brake System di Bosch che consente di migliorare le prestazioni in frenata e il recupero dell’energia.
La BYD sarà presentata al Salone di Parigi (17-23 ottobre) insieme al SUV Tang e alla compatta Atto 3.