L'Alfa Romeo Stelvio si rinnova, in alcuni dettagli stilistici e di gamma, per il 2023 e lo fa ispirandosi alla più compatta e Tonale. Il SUV italiano che sarà disponibile da febbraio 2023 si aggiorna riprendendo in parte il design a tre luci dei fari anteriori e alcuni particolari della griglia anteriore.
Anche le luci posteriori a LED sono nuove, con vetro e finitura trasparente, mentre all'interno spicca l'inedito quadro strumenti digitale alloggiato nella classica palpebra a "cannocchiale". Nuova è anche la gamma di allestimenti che include le versioni Super, Sprint, Ti e Veloce, oltre alla serie speciale Competizione che porta al debutto il colore grigio opaco Moon Light. Nessuna informazione, per ora, sui prezzi.
Fanali 3+3 a matrice di LED
Andando un po' più nel dettaglio vediamo che l'Alfa Romeo Stelvio 2023 mantiene praticamente intatte le forme e il carattere che hanno reso popolare il SUV del Biscione, con le novità concentrate sui fari. Davanti si notano i gruppi ottici che all'interno di un trasparente dalla forma invariata ospitano per la prima volta tre fari Full-LED Adaptive Matrix, soluzione ispirata alla Tonale, ma anche alla storica Alfa Romeo SZ e alla concept Proteo.
Questa nuova fanaleria include anche luci diurne e indicatori di direzione dinamici, aggiungendo luci anabbaglianti adattive, abbaglianti automatici e illuminazione di benvenuto e chiusura. All'interno del "trilobo", cioè dello scudetto frontale e delle due prese d'aria inferiori, è presente una griglia dalla trama inedita.
Arriva la strumentazione digitale
Il quadro strumenti della Stelvio 2023 diventa digitale, ma sempre nell'alloggiamento a "cannocchiale", con un display TFT da 12,3" che può essere riconfigurato secondo tre diversi temi. La configurazione Evolved valorizza l'area centrale mantenendo i due riquadri laterali, la Relax punta alla massima semplicità di informazioni essenziali e la Heritage che si rifà ai modelli storici di Alfa Romeo, con i numeri invertiti all'estremità finale del tachimetro.
Per il resto l'abitacolo conferma stile e dotazioni del modello uscente, compresa la presenza degli Alfa Connect Services e la funzione My Remote per controllare a distanza sullo smartphone lo stato della vettura. Per la prima volta arriva sulla Stelvio anche la tecnologia NFT (Non-Fungible-Token), in pratica un registro digitale secretato e non modificabile sul quale vengono riportate le principali informazioni e dati sulla vita della singola vettura.
Motori confermati
Al momento sono poche le informazioni relative alla meccanica, ma Alfa Romeo conferma la disponibilità sulla Stelvio della motorizzazione diesel da 160 CV, a trazione posteriore, della diesel 210 CV a trazione integrale Q4 e della 2.0 turbo benzina Q4 da 280 CV. Tutte abbinate al cambio automatico ZF a 8 marce.
Potenza | Trazione | |
Stelvio 2.2 Turbo Diesel AT8 RWD | 160 CV | Posteriore |
Stelvio 2.2 Turbo Diesel AT8 Q4 | 210 CV | Integrale |
Stelvio 2.0 Turbo Benzina AT8 Q4 | 280 CV | Integrale |
Sull'allestimento Veloce rimane sempre la possibilità di aggiungere il differenziale posteriore autobloccante Q2, sia per le Stelvio a trazione posteriore che per le integrali Q4. A livello di sospensioni restano il quadrilatero alto con doppia leva inferiore all'anteriore e il multilink a quattro bracci e mezzo al posteriore.
Per ora non viene citata nella gamma Stelvio la motorizzazione turbo benzina da 200 CV, né la turbodiesel da 190 CV, propulsori disponibili sul modello ancora a listino. Nessuna anticipazione ufficiale neppure sulla Stelvio Quadrifoglio restyling che però è già stata immortalata dalle prime foto spia e che dovrebbe debuttare in un secondo momento.
Fotogallery: Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio restyling, le foto spia
Stelvio Competizione, serie speciale in grigio opaco
Una novità assoluta per la gamma è rappresentata dall'Alfa Romeo Stelvio Competizione, serie speciale basata sulla Veloce e disponibile con tutte le motorizzazioni che è top di gamma e versione di lancio. La Stelvio Competizione si riconosce per la verniciatura in grigio opaco Moon Light e le pinze freno rosse all'interno dei cerchi in lega da 21".
Nell'abitacolo spiccano i rivestimenti in pelle pregiata nera con cuciture rosse per la plancia e i sedili, oltre all'impianto audio Harman/Kardon e i vetri oscurati. Completano la dotazione il badge Competizione sulla fiancata e sul poggiatesta anteriore, il sistema Alfa Active Suspension e la tecnologia NFT che certifica l'unicità di ogni vettura Competizione, garantendone la configurazione originale.