Lo ha detto Luca De Meo - ad del Gruppo Renault - parlando di Cina e dell'invasione di auto dalla Repubblica Popolare: "Non possiamo permettere a tutti quanti di entrare in Europa senza contribuire alla crescita dell'ecosistema europeo". Tradotto: bisogna che le Case orientali producano nel Vecchio Continente e se invasione deve essere, che almeno porti benefici in termini di forza lavoro.

Un'idea che pian piano si sta realizzando e che potrebbe vedere il Gruppo Great Wall pronto a trasferire parte della produzione in Europa. Così riporta Automobilwoche citando Xiangjun Meng, a capo della filiale europea della Casa cinese. Il manager ha infatti dichiarato che attualmente stanno valutando tre differenti paesi. 

Buone notizie?

"Stiamo esaminando dove e perché le Case automobilistiche asiatiche con maggior esperienza hanno aperto le proprie sedi europee. La parte orientale della Germania potrebbe essere un'opzione. Anche Ungheria e Repubblica Ceca rappresentano una possibilità".

Si tratta di un ritorno di fiamma per Great Wall, nel 2021 in lizza per rilevare l'impianto Nissan di Barcellona, idea poi tramontata. Ora si guarda alla Germania prima di tutto perché, secondo Meng "ha buoni costi della manodopera e dell'energia". Altri fattori che determineranno la scelta di un paese piuttosto che di un altro sono volume del mercato e fornitori presenti nella regione. 

Foto - Ora Lighting Cat

Ora Lighting Cat

C'è da sottolineare poi come Great Wall non abbia ancora specificato se intende costruire una fabbrica completamente nuova o rilevare uno stabilimento già esistente. Meng ha dichiarato che qualche Casa si è già fatta avanti offrendo i propri stabilimenti dove la produzione verrà interrotta, senza però fare nomi.

Si tratta comunque di una notizia positiva per l'Europa, attaccata su più fronti da parte delle Case cinesi e con il rischio di un ulteriore flessione della produzione.

Wey Coffee 01 (2021)

Wey Coffee 01

Quali auto?

Bisogna ora capire quali modelli Great Wall produrrà in Europa. Da poco il Gruppo cinese ha portato il brand Ora (dedicato ad auto 100% elettriche) in Germania, con l'idea di espandere la commercializzazione anche in altri paesi, Italia compresa. C'è poi anche il marchio Wey, che con il SUV plug-in Coffee 01 potrebbe dire la sua in un mercato sempre più affollato.

Wey Coffee 01 vista dal vivo