La Ferrari è il miglior datore di lavoro in Italia. Non lo diciamo noi, ma la classifica World’s Best Employers 2022 stilata da Forbes valutando le risposte di 150.000 lavoratori a tempo pieno e part-time di 800 aziende in 57 Paesi. In questo elenco l'azienda si è piazzata al primo posto nelle realtà italiane (18esima su 800) e l'annuncio di 250 nuove assunzioni entro i primi sei mesi del 2024 e di altre iniziative a vantaggio dei dipendenti lasciano pensare che rimarrà in cima alla lista a lungo.

Tra le novità spicca in particolare il piano di azionariato diffuso per gli oltre 5.000 dipendenti del Gruppo Ferrari, a partire dalle società italiane. "La Ferrari è fatta di persone, che sono state, sono e saranno costantemente al centro della nostra attenzione - ha commentato Benedetto Vigna, CEO di Ferrari -. Queste iniziative rispondono al desiderio di dare un riconoscimento al senso di appartenenza che ci rende unici e di continuare a rafforzarlo in questo viaggio di ricerca continua dell'eccellenza". Le principali iniziative a favore dei dipendenti sono:
 
Piano di azionariato diffuso
Rinnovo dell’accordo per il premio di competitività
Più iniziative per salute e genitorialità

Il piano di azionariato diffuso Ferrari

Come anticipato ciascun dipendente, su base volontaria, diventerà socio di Ferrari ricevendo in forma gratuita delle azioni, una tantum, per un valore di assegnazione entro il limite di circa 2.065 euro, secondo la normativa fiscale di riferimento. Il piano sarà servito da azioni proprie. 

Se il dipendente conserverà le azioni per almeno 36 mesi, la società gli riconoscerà un’ulteriore attribuzione di azioni fino al 15% del valore della prima assegnazione. Ferrari si farà carico anche di tutte le spese relative alla gestione del piano e di tutte le relative posizioni individuali dei dipendenti. Termini e condizioni del piano di azionariato diffuso saranno dettagliati in uno specifico Regolamento e l'azienda intende estendere questo piano ai dipendenti di tutte le società estere del Gruppo, compatibilmente con le legislazioni nazionali.

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La Ferrari a Maranello

Rinnovo dell’accordo per il premio di competitività

La Ferrari ha sottoscritto il rinnovo dell’accordo per il premio di competitività riconosciuto ai lavoratori delle società italiane del Gruppo, in scadenza il prossimo dicembre, con le organizzazioni sindacali provinciali di FIM, UILM e FISMIC insieme al Consiglio delle RSA della Società.

Il nuovo accordo, valido per il quadriennio 2024-2027, prevede che il premio potrà arrivare a superare i 17.000 euro e ai dipendenti sarà data l’opportunità di convertire, su base volontaria e secondo uno specifico Regolamento, parte del valore in azioni della Società, fino a un massimo di 3.000 euro all’anno. Tale conversione, servita da azioni proprie, potrà avvenire in totale esenzione fiscale alle previste condizioni di legge, avvantaggiandosi così della posizione di soci Ferrari e della disponibilità di una gestione titoli gratuita.

Per la prima volta, quale parametro che influirà sul calcolo del premio, è stato concordato un indicatore legato al consumo di energia (ESG), in linea con l’impegno del Cavallino Rampante per la sostenibilità.

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Più iniziative per  salute e genitorialità

Da 20 anni la Ferrari offre ai dipendenti e alle loro famiglie un programma per la salute chiamato Formula Benessere. Dal 2024 chi lo vorrà potrà beneficiare di un check-up annuale gratuito con visite specialistiche che si terranno presso i nuovi ambulatori che l'azienda sta realizzando a Maranello.

Il Progetto Formula Benessere Junior, oggi dedicato ai figli dei dipendenti Ferrari tra i 5 e i 15 anni, è stato inoltre esteso alla fascia d’età dai 4 ai 18 anni e la Ferrari ha deciso di sostenere ulteriormente la genitorialità attraverso delle agevolazioni al lavoro agile e attraverso il riconoscimento di permessi retribuiti fino ai 10 anni di età dei minori, che si aggiungono alle misure già previste dalle norme di legge.