Ad una prima occhiata distratta la nuova Mercedes Classe B appare simile alla precedente versione, ma si tratta di pura illusione. Basta vederle affiancate per capire che il salto generazionale c"è, eccome! Lo abbiamo fatto con la Mercedes B 200 CDI BlueEFFICIENCY Premium che abbiamo in prova e ci siamo resi conto di come a fronte di dimensioni appena superiori ci sia un"evoluzione stilistica e tecnica di rilievo. La nuova Classe B appare (e si rivela) più filante, aerodinamica, rastremata nella parte posteriore del padiglione e assai più moderna nello stile, grazie anche alle inedite luci diurne a LED continui. Per non fermarci alla prima impressione abbiamo perciò deciso di dedicare alla nuova multispazio tedesca qualche settimana e un po" di chilometri, anche per capire le doti del nuovo pianale dedicato alla B e alle prossime "stelle compatte".
VERSIONE TOP A PARTIRE DA 32.390 EURO
Per il nostro test abbiamo puntato decisamente in alto, quella B 200 CDI BlueEFFICIENCY Premium che con i suoi 32.390 euro di base rappresenta al momento il top di gamma. La denominazione ufficiale non deve però trarre in inganno circa la cilindrata del common rail, che a differenza della serie precedente non è più un 2 litri, ma un 1.796 cc turbodiesel. La potenza è pari a 136 CV a 4.400 giri/min, mentre la coppia massima a 1.600 giri/min è di 300 Nm. L"allestimento Premium è già dotato di serie di cambio manuale 6 marce, fari bi-xeno, luci automatiche e cerchi in lega da 17". C"è il climatizzatore semi-automatico, il navigatore 3D, l"audio CD-MP3 con comandi al volante e il Bluetooth, oltre ai sistemi di sicurezza Attention Assist e Collision Prevention Assist. L"esemplare che abbiamo in prova ha in più una bella serie di accessori a pagamento: vernice metallizzata (587 euro), pneumatici invernali (133 euro), pacchetto luci (351 euro), pacchetto comfort con rivestimenti in pelle ecologica Artico e tessuto (145 euro), sistema multimediale Comand (2.662 euro) e Park assist anteriore e posteriore (823 euro), per un totale di 37.091 euro.
EVOLUZIONI DI STILE
Le linee della nuova Classe B ci convincono da subito, discrete e massicce al tempo stesso e non troppo lontane da quelle della serie precedente, almeno nella vista laterale. In realtà all"interno delle sue dimensioni di 436x179x156 cm mostra un frontale totalmente rivisto, con gruppi ottici complessi che si estendono ancor più indietro, una calandra pentagonale arrotondata più prominente (in stile nuova SLK e Classe C), la stella a 3 punte contornata da cromature massicce, fendinebbia "a lama" e generosa presa d"aria inferiore. Di lato si nota l"onda crescente che percorre le due portiere, piacevole alleggerimento della fiancata e l"inedita forma del montante posteriore, chiaramente sagomato per dare più spazio alla testa dei passeggeri. Più tradizionale e "seriosa" è invece la coda, che offre la tradizionale fanaleria sovradimensionata e un lunotto panoramico che avvolge il portellone. Apprezzabile anche il disegno semplice e massiccio dei cerchi a 5 razze di serie, che calzano pneumatici 225/45.
LA PLANCIA SI ARROTONDA
Salire a bordo della B 200 CDI BlueEFFICIENCY Premium significa immergersi totalmente nello stile Mercedes, fatto di raffinatezze tecniche, cura delle finiture, materiali pregiati e design di pregio; si ritrova cioé in versione compatta quello che i clienti della Stella sono abituati ad avere sulla berline premium, qui interpretato in chiave ancor più moderna. Rispetto alla precedente Classe B, all"attuale Classe A o alla stessa Classe C spicca infatti una plancia curvilinea, le cinque bocchette dall"aria circolari con comando a "X" e una generale rotondità estesa alle portiere, ai comandi della climatizzazione, alla palpebra degli strumenti e al volante preso pari pari dalla sorella maggiore. Molto bello il visore centrale del sistema Comand, sottile e "pulito" come un tablet dell"ultima generazione.
COCCOLATI A BORDO
La sensazione di solidità e qualità è confermata dal bel pannello in plastica/alluminio a nido d"ape che ricopre parte della plancia soddisfacendo vista e tatto. Altrettanto piacevole è la sensazione tattile che offre il volante, ben dimensionato, solido e ricoperto in pelle come ci si aspetta da una vettura di categoria superiore. La luce ambiente rossa offre una sensazione di calore alla parte bassa dell"abitacolo, mentre la strumentazione chiara, leggibile e ben illuminata rasenta la perfezione dal punto di vista dell"ergonomia. I sedili seguono la più classica tradizione di Stoccarda, con una "solida morbidezza" che offre un valido feedback con l"asfalto, senza essere troppo duri né troppo soffici.
ABITABILE AL MASSIMO, MA DIETRO E" UN PO" MENO PREMIUM
Qualche nota stonata arriva solo dai passeggeri posteriori, coccolati un po" meno di quelli che siedono davanti. Innanzi tutto manca una bocchetta centrale della climatizzazione posteriore e in secondo luogo scarseggiano tutte quelle belle finiture metalliche che impreziosiscono plancia e console. I pannelli porta e si sedili posteriori sono ben fatti e comodi, ma il guscio di quelli anteriori resta quello in plastica sagomata senza rivestimento, sotto tono rispetto al resto dell"abitacolo. Bene la voce abitabilità, visto che 5 persone stanno comode e hanno a disposizione un abbondante spazio sia in altezza che in larghezza, oltre ad una buona luminosità e visibilità. Il bagagliaio non è da meno, dato che ad una volumetria variabile di 486/1.545 litri corrisponde un piano di carico liscio e regolare con comodo doppio fondo. I sedili abbattibili 1/3:2/3 aggiungono l"irrinunciabile modularità al vano di carico.
VIAGGIARE NEL SILENZIO
Là dove la nuova Classe B fa valere tutti i pregi della nuova piattaforma e della progettazione moderna è su strada. Il suo incedere è silenzioso e austero, quasi fosse una berlina di lusso, e all"interno sembra proprio di viaggiare sul velluto. L"abitacolo è insonorizzato al punto da annullare quasi tutti i fruscii aerodinamici e i rumori provenienti dal cofano motore, con i passeggeri che possono conversare anche a bassa voce. Il risultato è una guida fluida e rilassata, confortevole e mai stancante sia in città che fuori. Peccato per il climatizzatore semi-automatico che, per quanto intuitivo nei comandi, risulta di regolazione difficoltosa. La temperatura impostata tarda un po" a stabilizzarsi e costringe a qualche intervento manuale di troppo.
L"ASSETTO E" QUASI DA BERLINA SPORTIVA
A rendere piacevole ogni viaggio ci pensa invece il reparto sospensioni, tarato per offrire agilità e stabilità senza incidere sul comfort; in pratica si nota una certa rigidezza d"assetto che non sfocia mai in una sensazione spiacevole, neppure sullo sconnesso o sul pavé. Ancor più apprezzabile è il comportamento extraurbano e in velocità, dove si nota un rollio appena accennato e ben bilanciato dal servosterzo progressivo. Il senso di sicurezza è confermato dal comportamento della nostra Classe B nei curvoni autostradali, dove non accenna a scomporsi neppure in presenza di buche o giunzioni dell"asfalto. In sostanza, una dinamica di guida degna di una compatta sportiveggiante. Il reparto infotainment merita un plauso per la presenza del sistema Comand, facile da "esplorare" con la rotella posta sul tunnel centrale, del navigatore satellitare di facile utilizzo e dell"ottimo impianto audio che rivela un"acustica di alto livello.
COL PIEDE LEGGERO FA ANCHE 4,7 L/100 KM
Un ultimo, ma non trascurabile capitolo va dedicato al resto della meccanica, sempre all"altezza delle aspettative. Il motore 1.8 diesel 4 cilindri ha potenza e sobrietà apprezzabili, con un allungo soddisfacente in ogni condizione di traffico. Agilità e prontezza sono le doti principali sia nel traffico cittadino che in autostrada. I sorpassi sono una formalità e raramente obbligano a scalare marcia. Il cambio manuale a 6 marce è preciso e sufficientemente veloce, oltre ad avere una rapportatura adatta a sfruttare al meglio i regimi ottimali del motore. Interessante e da segnare fra i desiderata dei prossimi test la possibilità di avere il cambio automatico 7G-DCT a doppia frizione, il primo di questo tipo su un modello di grande diffusione della Casa tedesca. Il lato consumi non tradisce le attese di chi cerca un po" di risparmio, visto che durante il nostro test di circa 700 km (extraurbano e autostrada) abbiamo ottenuto un consumo medio di 4,7 l/100 km a fronte di una guida molto accorta. Merito della sesta marcia lunga e dell"ottima aerodinamica dell Classe B (Cx 0,26) Nell"utilizzo più normale, in città e senza lesinare sull"acceleratore (circa 150 km) i consumi si sono invece attestati sui 6,5 l/100 km. Niente male, soprattutto tenendo conto che la Mercedes B 200 CDI BlueEFFICIENCY Premium, almeno secondo i dati della casa, è in grado di arrivare a 210 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi.