Fino agli anni 2000, station wagon era sinonimo di auto per la famiglia, tant’è che da noi, nel Bel Paese, le chiamiamo anche “familiari”. Poi sono arrivati i SUV, o meglio si sono diffusi, e tutti sappiamo com’è andata a finire.
Detto questo, c’è ancora chi crede nelle wagon, così come del resto nelle hatchback, proprio vi abbiamo raccontato nel nostro Garage dedicato alla nuova Ford Focus. Che ora, appunto, è arrivato il momento di provare nella sua versione per famiglie.
Pregi e difetti
La prima cosa da sottolineare è il passo in avanti compiuto con la nuova generazione di Focus. Fuori, con un disegno che si rifà chiaramente ai modelli precedenti ma riesce a scostarsene quanto serve per dare una nuova immagine, più dinamica e moderna, adatta anche ad un pubblico più giovane.


Dentro, anche: in generale forse il design di plancia e abitacolo non è originale ma a parte questo l’ergonomia è curata, così come i materiali con cui è assemblata. Unica nota stonata, i comandi del clima: sono troppo in basso, piccoli e ravvicinati, di conseguenza distraggono tanto se li si vuole usare in movimento.
Dici wagon, pensi alla praticità. È valso lo stesso per i tecnici Ford quando si è trattato di progettare gli spazi e soprattutto il bagagliaio, così come si può vedere nel video. Altra nota di merito, il sistema di infotainment: sulla nuova Focus il Sync3 raggiunge la sua massima incarnazione in quanto a completezza e intuitività di utilizzo, e tra l’altro lo schermo in alto aiuta a distrarsi poco mentre si guida.


Guida che è sempre piacevole, come da tradizione Ford. Si sta in basso, si avverte una bella connessione con tutti i comandi, tra sterzo diretto, freni ben calibrati e un avantreno preciso che consente belle traiettorie. La tenuta di strada e l’ottima capacità di annullamento di rollìo sono un’altra dote, esaltate sulla ST-Line di questa prova grazie all’assetto ribassato e ai cerchi da 19”.

I 150 CV del 2.0 turbodiesel muovono la Focus con disinvoltura grazie all’accoppiata riuscita con l’automatico a 8 marce, solo a volte un po’ incerto in quanto a velocità di cambiata. Peccato per i fruscii aerodinamici, già presenti a velocità vicine ai 90 orari, perché altrimenti il comfort di marcia sarebbe pressoché perfetto grazie anche a tutti gli ADAS disponibili, tarati in maniera impeccabile.
Quanto costa
La gamma della nuova Ford Focus è molto articolata. Prima di arrivare alla scelta dei motori, è importante capire quale carrozzeria fa per sé e poi quale allestimento. Oltre alla scelta tra berlina due volumi e wagon, infatti, la Focus cambia in base alle versioni Titanium, ST-Line, Vignale (quella più rifinita e accessoriata) e Active, che invece strizza l’occhio ai crossover.

Il listino per la hatchback parte da 20.000 euro in versione Plus e ne servono 21.000 per la Wagon. La ST-Line parte da poco meno di 25.000 euro, stesso prezzo richiesto per la più “borghese” Titanium. La Vignale parte da poco più di 30.000 euro.
Tutti questi prezzi si riferiscono al 1.0 benzina con cambio manuale, e salgono per le altre motorizzazioni: per la ST Line di questa prova con il turbodiesel da due litri si parte da poco più di 32.000 euro, accessori esclusi.